Una situazione di crisi tra due paesi nell'area del Corno d'Africa, che ha previsto un intervento della comunità internazionale per ristabilire le condizioni di stabilità e di sicurezza, è lo scenario in cui è ambientata l'esercitazione del Comando dei Supporti Logistici (COMSUPLOG) dell'Esercito, per la quale, già da qualche giorno, sono iniziati i lavori di allestimento di un complesso sanitario campale presso un'area messa a disposizione dalla Protezione Civile a Foligno. Lo scenario di riferimento prevede che, per garantire le cure di emergenza e di primo soccorso ai militari feriti nei combattimenti e con il compito di dare assistenza anche alle popolazioni civili coinvolte nel conflitto, il COMSUPLOG abbia ricevuto il compito di schierare un ospedale da campo nelle retrovie della Divisione “FRIULI”. Contestualmente, nella stessa esercitazione, viene simulato un secondo scenario sul territorio nazionale che prevede l'intervento dell'Esercito e della Protezione Civile in soccorso alle popolazioni colpite da un terremoto verificatosi in Umbria, con l’utilizzo dello stesso ospedale da campo. Questi i due differenti scenari posti alla base dell'esercitazione, con cui gli uomini e le donne delle unità del Comando dei Supporti Logistici dell'Esercito, sotto la guida del Comandante, colonnello Giovanni Di Blasi, che svolgerà il compito di “Direttore dell’Esercitazione”, si cimenteranno dal 27 al 29 novembre. Scopo, dettagli e caratteristiche dell’esercitazione, che avrà luogo presso la sede regionale della Protezione Civile di Foligno, sono stati illustrati nel corso di una conferenza stampa che si è svolta oggi, mercoledì 21 novembre, nella “sala decisioni” del Centro regionale di protezione civile di Foligno.