"Non sono iscritti all’Unitalsi, né tantomeno l’associazione chiede soldi telefonicamente". Così il presidente della sottosezione gualdese dell’Unitalsi, Daniele Anastasi, mette in guardia dal tentativo di truffa che sta circolando in questi giorni per la città. Diversi gualdesi infatti sono stati contattati telefonicamente con la richiesta di un contributo a favore dell’Unitalsi per l’acquisto di un pulmino. Nessuno dell’Unitalsi ha mai fatto queste telefonate né è stato autorizzato a farlo." Siamo di fronte a un tentativo di truffa – spiega a Trg il presidente Anastasi - È vero che l’Unitalsi ha attivato un progetto per l’acquisto di un pulmino da nove posti attrezzato per il trasporto dei malati, ma non chiede contributi telefonicamente". E' evidente che qualcuno sta approfittando della raccolta fondi promossa da Unitalsi per farne un provento proprio. L'associazione, che da anni si occupa di assistenza e trasporto ai malati, sta da tempo lavorando ala realizzazione di un sogno: acquistare un pulmino da 9 posti capace di caricare anche 4 carrozzine contemporaneamente, per un costo totale di 34 mila euro. 20 mila euro sono stati donati dalla Fondazione Carisp, ne mancano ancora 14 mila. In tanti si sono mossi per aiutare l'Unitalsi: in questo 2020, ad esempio, per ogni km che correranno in una gara ufficiale i runners dell'Atletica Taino, l'associazione sportiva verserà 3 centesimi ad un fondo di solidarietà . La stessa cifra la verserà l'Associazione Capezza e lo sponsor "Fazi Carni e Salumi" , cosìcchè per ogni km corso da un atleta, saranno 9 i centesimi totali versati. A loro si sono uniti tanti gualdesi che in varie forme stanno sostenendo la causa, ma purtroppo c'è anche chi specula e sfrutta l'onda emotiva spacciandosi per volontario Unitalsi, chiamare telefonicamente i gualdesi e dare loro un codice iban dove donare . E allora è utile sapere che chi vuole sostenere il progetto può contattare il presidente Unitalsi Daniele Anastasi o inviare una mail all’indirizzo sottosezione.gualdotadino@unitalsi.it Diffidare da ogni altro mezzo.