"Citta' del Benessere": da Gubbio messaggio di salute e solidarieta' con Cesnu, ADI e istituzioni. In tanti alla "marcia della pace alimentare"

Una XXXII edizione all'insegna del buon esempio e delle testimonianze concrete di come, anche con poco, si possa porre un mattone importante nel cammino verso gli obiettivi di sviluppo sostenibili fissati dall'ONU.

Gubbio ha salutato nel fine settimana una nuova edizione della manifestazione “Città del Benessere”, rassegna dedicata alla sana alimentazione e ai corretti stili di vita. Un focus sui “17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile” proposti dalle Nazioni Unite e' stato il filo conduttore dell'incontro alla Biblioteca sperelliana coordinato dal direttore del CESNU, centro studi nutrizione umana, Guido Monacelli.

Un'iniziativa che ha visto la presenza anche del sindaco Stirati e del Vescovo Paolucci Bedini, così come le testimonianze degli alunni del primo circolo didattico, guidati dall0'insegnante Elisabetta Gnagni, che hanno raccolto donazioni per l'adozione a distanza di una mucca in Etiopia, attraverso i denari risparmiati dal mancato consumo di bevande gassate e zuccherate: un connubio di salute e solidarietà.

Nel corso dell'incontro è stato assegnato il premio LUPO AMMANSITO DEL BENESSERE, il simbolo della riconciliazione legato al celebre ammansimento da parte di San Francesco: una pregevole piastrella ceramica realizzata da Giampietro Rampini che ha illustrato seduta stante le varie fasi di preparazione. A riceverla Massimo De Matteis e Stefano Cenerini della ONLUS IN MISSIONE CON NOI che hanno spiegato il progetto “Mucche in comodato d’uso” che conducono da tempo in Etiopia. Testimonianze significative anche quelle diAntonio Caretto Presidente nazionale Associazione Italiana di Dietetica e Nutrizione Clinica, che insieme all'assessore Nello Fiorucci e alla Dottoressa Antonella Micheletti per il distretto USL Umbria 1 hanno elogiato il percorso condotto in questi anni dal progetto Città del Benessere. Sviluppi ulteriori potranno esserci anche sul tema dei disturbi alimentari, come anoressia e bulimia, come anticipato da Annalisa Maghetti, past president dell'associazione dietetica dell'Emilia Romagna e da Francesca Meniconi psicologa di Gubbio . Infine il tour tra le botteghe artigiane del centro storico che ha potuto illustrare ai tanti presenti provenienti da ogni parte d'Italia le eccellenze dell'artigianato, patrimonio da custodire, tramandare e elemento fondamentale di uno sviluppo sostenibile. Tema che è stato filo conduttore anche della Marcia della pace alimentare di domenica, partita dalla Chiesetta della Vittorina per risalire fino alla Basilica di S,.Ubaldo con l'incontro con mons. Fausto Panfili che ha spiegato i legami tra i santi Francesco e Ubaldo e il perchè il Poverello abbia scelto proprio Gubbio per la sua tappa fondamentale nel cammino di conversione. Una degustazione di prodotti tipici, a basso contenuto di sale, ha fatto da preludio al pomeriggio con lo spettacolo degli Sbandieratori e l'accesione della Fiamma del benessere, benedetta a suo tempo da Papa Francesco e ancora oggi simbolo del cammino virtuoso, in termini di sana alimentazione e solidarietà, promosso dal progetto Città del Benessere.