"Conoscere il sentiero Francescano": successo anche nella 7a tappa da Citerna a Sansepolcro

Era la settima tappa del progetto "Conoscere il Sentiero di Francesco", e nonostante i rigori della stagione invernale si sono ritrovate oltre 80 persone domenica 24 gennaio lungo la tappa Citerna-Sansepolcro (di 15 km). Una giornata fresca e di sole, apertasi con il ritrovo presso la chiesa della Vittorina e il successivo trasferimento in navetta fino a Citerna da dove la passeggiata. A portare i saluti ai presenti il presidente dell'associazione “Maggio Eugubino”, Lucio Lupini e il responsabile della Piccola Accoglienza della Diocesi, Simone Minelli, che hanno ricordato la finalità dell'iniziativa: conoscere da vicino le diverse tappe del Sentiero di Francesco, da La Verna ad Assisi, apprezzandone le particolarità naturalistico-ambientali e le numerose vestigia storico-architettoniche. La particolarità di questa tappa – dopo un primo tratto di percorso fino al centro di Citerna - è stata la visita alla Madonna di Donatello presso la chiesa di San Francesco, la cui storia e le recenti scoperte sono state illustrate da Roberta Panichi, responsabile didattica e dell'ufficio promozione della Madonna di Citerna. Ad accompagnare la nutrita comitiva di eugubini (tra cui anche il dr. Ciampoletti, unitosi al gruppo direttamente da Città di Castello), anche l'assessore di Citerna, Giulia Gragnoli che ha portato il saluto dell'amministrazione comunale proseguendo insieme al gruppo nella passeggiata. Dopo il ristoro presso il Monastero S.Spirito con la credenziale del Pellegrino, il gruppo ha proseguito con la passeggiata prevalentemente in discesa verso il centro di Sansepolcro, è stato possibile avere la credenziale del Pellegrino e nel corso del pranzo presso il ristorante Fiorentino è stato anche fatto omaggio ai presenti della Cartolina del Pellegrino, che pochi giorni prima la Piccola Accoglienza aveva fatto benedire e donato a Papa Francesco in Vaticano. Prossima tappa di “Conoscere il Sentiero di Francesco” sarà domenica 13 marzo ancora in Alto Tevere.