Viene dall’aria la nuova nata del Birrificio Flea di Gualdo Tadino. Si chiama “Sans Papiers - Biere de l’Air” ed è stata presentata a settembre a Milano.
Ieri sera però una vetrina speciale per la nuova birra e per l'imprenditore gualdese Matteo Minelli è arrivata dal popolare quiz di Raiuno in prima serata "I soliti ignoti" condotto da Amadeus. Tra gli ospiti da indovinare infatti era presente anche Minelli: e la concorrente siciliana presente, dopo aver utilizzato anche uno dei benefit del gioco (incontro ravvicinato), ha indovinato tra le opzioni da scegliere, appunto quella che identificata uno degli ignoti in "produce la birra con l'aria". L'occasione è stata propizia per Amadeus per chiedere lumi a Matteo Minelli che ha spiegato come la produzione della nuova birra rappresenta l’applicazione perfetta del concetto di economia circolare. In un’epoca in cui la reperibilità di acqua potabile sta diventando, globalmente, una criticità sempre più rilevante, la missione del progetto è di utilizzare acqua estratta direttamente dall’umidità dell’aria. Questo processo avviene grazie a un macchinario alimentato da energie rinnovabili che filtra l’aria conservandone l’acqua.
Una vetrina d'eccezione, dunque, per il progetto Sans Papier - la trasmissione di Amadeus è seguita da oltre 1 milione di telespettatori - frutto di una collaborazione tra il Birrificio Flea e Alessio e Martina Lucattelli, due giovani imprenditori umbri che hanno dato vita, partendo da Perugia, alla catena di ristoranti “Gesto” caratterizzati da una spiccata attenzione alle tematiche di ecosostenibilità.