"Gubbio Ben..essere": oggi all'udienza in Vaticano l'invito al Papa a Gubbio per il 3 settembre

Papa Francesco sarà invitato a Gubbio, per tagliare il nastro della “Marcia della Pace alimentare”. Si spera infatti che con questo gesto il Santo Padre, in occasione del trentesimo compleanno del progetto “Città del Ben…essere!!!”, il 3 settembre prossimo possa mettersi in cammino lungo il Sentiero di Francesco, Assisi-Gubbio. Come già annunciato, all'udiena di oggi Papa Bergoglio si intratterrà con una delegazione degli organizzatori del progetto “Città del Ben…essere!!!”, accompagnati per l’occasione dal vescovo di Gubbio, mons. Mario Ceccobelli. Il Santo Padre riceverà dal coordinatore del progetto, il medico Guido Monacelli, un dono simbolico che esprime la speranza di raggiungere gli “Obiettivi di Sviluppo Sostenibile” proposti dall’Assemblea delle Nazioni Unite: una ceramica che rievoca il prodigio di san Francesco che ammansisce il feroce Lupo di Gubbio (opera creata da Giampietro Rampini in occasione dei 30 anni del progetto). Stefano Cenerini e Massimo De Matteis – medici missionari in Etiopia – porgeranno quindi la torcia per accendere la “Fiamma del Ben…essere!!!”, che invita tutti a far convergere le proprie energie sul secondo obiettivo proposto dalle Nazioni Unite: “Fame zero entro il 2030”. Con l’occasione il Santo Padre verrà invitato a tagliare il nastro che avvia la “Marcia della pace alimentare” prevista il 3 settembre 2016, nel tratto Abbazia di Vallingegno – Gubbio del “Sentiero di Francesco”, il pellegrinaggio Assisi-Gubbio arrivato all’ottava edizione (1-3 settembre 2016). Ricordiamo che l’iniziativa della Marcia della pace alimentare concentra l’attenzione sia sugli aspetti etici collegati all’alimentazione (la fame), che su quelli scientifici (le patologie nutrizionali del progetto, come il gozzo tiroideo, il labbro leporino e la spina bifida e altre). In questo modo si conferma e si rafforza la sinergia fra Diocesi di Gubbio, Centro studi nutrizione umana (Cesnu) e altre istituzioni (a cominciare da Comune e Usl Umbria 1).