Si e' dunque chiusa la prima edizione di “Gubbio scienza “, la settimana di convegni, workshop e laboratori in piazza dedicati al tema delle micronergie, promossa da Università di Perugia e Comune di Gubbio. Il bilancio definitivo sarà fatto con beneficio di numeri e cifre, ma di fatto la presenza di tante aziende, tanti ricercatori e soprattutto pubblico nelle piazze fa dire fin d'ora che la prima edizione è stata un successo.
La scommessa ora sta nel portare a compimento il progetto di realizzare a Gubbio un centro di ricerca scientifica sulle microneregie che possa essere volanoper l'economia di un intero territorio.
Su questo pesa il giudizio positivo, tra gli altri, del direttore di Meccano, Letizia Urbani
"È fondamentale - ha detto - credere in questo progetto del Polo Scientifico nel territorio di Gubbio' a cavallo tra Umbria e Marche.
Serve un grosso sforzo di investimenti per dare vita a laboratori e strutture di ricerca, e servono ulteriori sforzi finanziati ed economici nel tempo per far crescere, sostenere e potenziare il Polo che dovrà' stare al passo con i tempi.
Nel giro di 5 anni gli strumenti possono già essere obsoleti quindi l'impegno non può esaurirsi con la prima provvista.
A chiusura della manifestazione , che ha avuto come guest star il direttore dell'Agenzia aereospazionale Roberto Battiston , il sindaco Filippo Stirati e il direttore di Gubbio Scienza Luca Gammaitoni hanno rivolto l'appello a Governo e Regione perchè sostengano anche in futuro il progetto.
Immagini e interviste in una puntata speciale di "Trg Plus" in onda alle13,30.
Gubbio/Gualdo Tadino
13/07/2017 10:01
Redazione