"Marchiato dalla bellezza di questa citta'": Zeffirelli ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Gubbio

"Gubbio e' una città che mi ha marchiato. La conobbi da ragazzino in una gita con un mio zio e ne rimasi stregato. Poi l'ho scelta per girare i miei film e in particolare quello di Francesco. È una città unica e spero che gli eugubini sappiano che fortuna hanno a viverci ogni giorno". Le parole sono di Franco Zeffirelli, che stamane nella sua abitazione privata di Roma sulla via Appia, ha ricevuto la cittadinanza onoraria di Gubbio. Una cerimonia semplice ma intensa alla presenza del sindaco di Gubbio, Filippo Stirati e di una delegazione consiliare con i consiglieri Annabella Cambiotti e Francesco Gagliardi (da un cui ordine del giorno lo scorso autunno era partita la proposta poi approvata all'unanimità dall'assise consiliare). Zeffirelli ha ricevuto la delegazione eugubina in una delle sale della sua villa, una splendida abitazione nella zona sud della Capitale che appare come un museo del cinema e del teatro. Ogni angolo racconta attraverso una foto o una testimonianza, della grandezza delle opere del maestro fiorentino, che ha ricevuto gli ospiti dapprima in un salotto con uno splendido mosaico a far da pavimento, quindi in un salone dove e' stato intervistato oltre che dal direttore di Trg, Giacomo Marinelli Andreoli, anche da Tg2 e Adn Kronos, oltre che da numerosi giornalisti della carta stampata ai quali ha esternato le proprie sensazioni per il conferimento della cittadinanza onoraria di Gubbio e ha parlato anche della recente udienza privata con Papa Francesco. "Per me è un grande onore a nome della nostra città conferire la cittadinanza onoraria ad un gigante del cinema e del teatro italiano e internazionale come Franco Zeffirelli - ha dichiarato il sindaco Stirati - un personaggio che ha saputo esaltare gli scorci più suggestivi della nostra città in un'epoca in cui ancora le telecamere non erano familiari nei vicoli e nelle strade eugubine. Grazie a Zeffirelli e ai suoi capolavori Gubbio si è scoperta palcoscenico di se stessa" ha dichiarato il sindaco, che ha letto la motivazione della pergamena consegnata a Zeffirelli. Nel corso dell'intervista - che andrà in onda domani sera nella prima parte di "Link" (ore 21) - Zeffirelli ha rivelato di essere stato a Gubbio da ragazzino e poi di essere tornato anni più tardi: "Dovevo fermarmi un fine settimana ma sono rimasto 15 giorni tanto era bella e coinvolgente" ha detto. Soddisfazione e' stata espressa anche dal consigliere Gagliardi promotore dell'ordine del giorno: "Credo che la città di Gubbio debba essere grata a questo straordinario artista per aver valorizzato al meglio la città nei suoi capolavori. Il mio ordine del giorno, che riprendeva un'iniziativa degli anni scorsi (dell'allora consigliere comunale Girlanda ndr) e' stata appoggiata da tutti nella consapevolezza che la città dovesse un tributo per quello che Zeffirelli le ha dato è che ci deve spronare a renderla sempre più bella e accogliente anche per il futuro".