"Vivere una Pasqua di fede e condivisione": mons. Ceccobelli alla messa pasquale in Colacem

“Viviamo la Santa Pasqua con intensità nelle celebrazioni e nelle relazioni”. E’ stato questo il messaggio di Mons. Mario Ceccobelli, Vescovo di Gubbio, per aprire la Settimana Santa dallo stabilimento Colacem di Ghigiano per la decima volta nella Diocesi di Sant’Ubaldo dalla sua consacrazione episcopale. All’interno della cementeria è stata celebrata una Santa Messa che tradizionalmente ha visto la presenza dei sacerdoti delle parrocchie limitrofe quali Don Gaetano Bonomi Boseggia, nuovo parroco di Padule, Don Ubaldo Braccini, Parroco di Spada, Don Roberto Revelant, Vice Parroco di Torre dei Calzolari, Don Bruno Olivastri, Parroco di Colpalombo insieme ai ragazzi dell’oratorio della Parrocchia di Sant’Agostino che hanno animato la celebrazione. Presenti i dipendenti degli uffici direzionali di Financo; Colacem, Tracem, Colabeton e Tourist insieme ai colleghi della cementeria con i componenti delle Famiglie Colaiacovo. Prima della benedizione e degli auguri per tutti i presenti e le loro famiglie insieme alle aziende del Gruppo, Mons. Ceccobelli si è soffermato sui valori della memoria liturgica nei quali non si devono ricordare i gesti ma si devono vivere gli eventi che si realizzano. La Settimana Santa infatti si apre con gesti incredibili. "Con Voi –rivolto chiaramente ai presenti- condivido in questa “cattedrale industriale” -è questo l’appellativo che il Vescovo diede alla sua prima celebrazione grazie anche al particolare allestimento realizzato dai colleghi della cementeria di Ghigiano- la decima Pasqua invocando una benedizione particolare per tutti e per le attività che credo abbiamo bisogno di un importante impulso specie in una anno come questo che abbiamo da poco aperto e che potrebbe essere determinante per la ripresa economica tanto auspicata”.