Conferenza stampa mattutina tenuta dal Sindaco di Gubbio Filippo Stirati come portavoce del Tavolo dei Ceri che, dopo una serie di confronti, dibattiti e discussioni, per definire il tributo a Sant'Ubaldo per il prossimo 15 Maggio. Dietrofront sul ruolo sia dei tamburini che del trombettiere, non ci sarà neppure la messa alla Chiesetta dei Muratori così come il Campanone alle 12. Confermati invece i riti solenni, ovvero Triduo, Vespri e Pontificale, mentre all'imbrunire ci saranno le luminarie con torce distribuite nei prossimi giorni dalla Protezione Civile hanno famiglie che abitano nel percorso dei Ceri
"E' stato un atto di responsabilità annullare la Festa e tutte le manifestazioni del Maggio eugubino - dichiara il sindaco eugubino - una decisione soffertissima assunta con autodeterminazione e con un decreto firmato e condiviso da tutte le componenti della Festa dei Ceri. Così si è presentata l'occasione per riaffermare tutta una serie di contenuti storico, culturali, religiosi e civili che fanno parte da sempre della Festa ma era giusto riordinare. Questa Festa non ha padroni, appartiene al popolo, così come i contenuti della Festa che vengono trasmessi tra le generazioni. La decisione annullamento recepita con grande responsabilità dagli eugubini e ha determinato ulteriori necessità al fine che il 15 Maggio 2020 non sia un giorno anonimo: volevamo fare un omaggio e qui sono nate sia le proposte che le conseguenti difficoltà".
Stirati afferma il metodo con cui sono state portate avanti le decisioni: "Sobrietà, semplicità e solennità: queste le parole chiave dell'omaggio, per questo non sono state prese in considerazione iniziative che potevano in qualche modo surrogare la Festa. Io ringrazio comunque tutti coloro che hanno avanzato le proposte, perché l'elemento di fondo è stato l'amore e l'attaccamento ad una comunità, che potesse in qualche modo allieviare quel vuoto che si è presentato quest'anno. La nostra posizione non è certo semplice: da un lato dobbiamo far rispettare le restrizioni, aspetto che a tanti sta a cuore proprio per il pericolo di creare assemblamenti, dall'altro la volontà di fare omaggio al Patrono: un equilibrio difficile da trovare. Tengo a precisare che non c'è stato nessun protagonismo da parte di nessuno: solo volontà di trovare un modo per attraversare questo guado ed uscire da questa vicenda drammatica. Siamo così arrivati alla conclusione sul da farsi, non inserendo il suono dei tamburini e del trombettiere. Lo spirito che caratterizzava tali proposte era assolutamente a fin di bene ma dal momento che in tanti cittadini c'è stato il sentimento opposto abbiamo deciso di non coinvolgere queste figure. Le presenze saranno limitatissime ed esprimo la mia vicinanza nei confronti dei Capitani e dei Capodieci che li vedono protagonisti di una Festa che non c'è. Abbiamo garantito i riti religiosi che ci sono sempre stati, non sono un fatto sostitutivo. Tridui, Vespri e Pontificale tutti confermati a porte chiuse così come la 'sonata' piena del Campanone, confermate anche le visite al Cimitero in questo caso con il Trombettiere e ai 40 Martiri". Annullata per il 15 la messa all'Università dei Muratori così come il Campanone alle 12 e la processione della reliquia nel pomeriggio. Introdotte, invece, le luminarie nelle serate del 15 e del 16: "Da lunedì prossimo - precisa Stirati - nelle abitazioni del percorso dei Ceri saranno distribuite dalla Prociv delle torce, una per famiglia, e si accenderanno delle luci come messaggio di speranza e di tributo. Sull'illuminazione serale già in funzione della facciata sud del Palazzo dei Consoli ci sono stati diversi dibattiti: la sollecitazione era venuta da varie parti del mondo ceraiolo e sono un saluto a tutto il nostro popolo."
Quindi la disamina sui confronti dell'ultimo periodo: "Tutto è stato fatto in modo rispettoso, condiviso e con forte senso di responsabilità. C'è stata la volontà di ascoltare, dialogare, rispettare e prendere atto le varie proposte. Alla Città chiedo il rispetto delle regole e prefettura, questura, forze dell'ordine saranno impegnate in questo, l'attenzione da questo punto di vista sarà altissima. Attività commerciali saranno chiuse il 15 e il 16 di Maggio, per quanto riguarda la scuola è già stabilito da anni che il 15 è festa e le scuole sono chiuse".
Gubbio/Gualdo Tadino
08/05/2020 13:36
Redazione