La neve e il termometro ( -5 alle ore 17 ) non hanno fermato i Re Magi che a Gualdo Tadino alle ore 17 sono arrivati puntuali al presepe vivente "Venite adoremus" realizzato dall'associazione Capezza. Nell'orto dell'Istituto Bambin gesù ammantato di neve e sferzato dal vento, si ono accesi i fuochi che hanno illuminato i figuranti in costume quettrocentesco che hanno preso parte alla sacra rappresentazione. Una versione molto suggestiva questa del 6 gennaio del presepe vivente del quartiere Capezza, con la neve che ha regalato uno spettacolo unico.
Spostata invece presso la taverna di San Facondino la Befana del Pompiere: il gelo e il forte vento hanno impedito la discesa della simpativa vecchietta dalla torre civica, ma il pomeriggio, animato da Croce Rossa e Unitalsi, e conclusosi con l'arrivo della Befana dei Vigili del Fuoco, non ha mancato di divertire grandi e piccini.