A Link mercoledì sera ( ore 21.10 canale 11 ) la storia del reduce di guerra Corrado Codignoni : il naufragio del Conte Rosso, la campagna di Russia e la prigionia

100 anni di vita vissuta, una memoria storica lucida e dettagliata, una testimonianza preziosa per non dimenticare.

A Link ( TRG canale 11 ) mercoledì 27 gennaio, Giorno della Memoria, alle ore 21.10 il racconto di Corrado Codignoni, classe 1921, eugubino della frazione di Branca, reduce della Seconda Guerra Mondiale.

Una vita, la sua, complicata sin da piccolo: orfano di madre, ha iniziato a lavorare portando le pecore al pascolo per poi, appena ventenne, essere arruolato con leva militare nel 1941, destinazione Libia. La nave che lo avrebbe dovuto far sbarcare a Tripoli, il Conte Rosso, naufragò a largo della Sicilia e il suo salvataggio, dopo una notte intera trascorsa al buio tra le onde alte del mare agitato, aggrappato ad un salvagente di sughero, fu, come continua a ripetere Codignoni: "Un miracolo". 

Da lì il ricovero in un manicomio a Napoli, eppoi il viaggio verso la costa slava per essere destinato alle truppe di stanza nei Balcani. Lo scontro con i russi, la cattura da parte dei Cosacchi, l'internamento in un campo di prigionia nelle lande fredde e sperdute della Russia dove rimase fino al 1946. "Eravamo scheletri che camminavano" dice Codignoni, ripensando a se stesso dentro alle baracche. 

Infine il ritorno a casa, l'incontro con le sorelle che lo credevano morto, la voglia di dimenticare, l'impegno di una vita tra famiglia e lavoro, ma nella mente sempre il ricordo di quei terribili 5 anni, tra il 1941 e il 1946, rubati alla giovinezza. 

Corrado racconta a Link, in una lunga intervista piena di aneddoti e dettagli ricchi di umanità,  tutto questo in una trasmissione che vede ospite in studio Marco Terzetti presidente dell'Associazione ex internati nei lager nazisti ( sezione Perugia ) e in collegamento tre classi di scuola media dell'Istituto comprensivo Perugia 8 Ferro di Cavallo - Olmo, guidato dal dirigente scolastico Francesco Massimo Manno. Saranno proprio i ragazzi a porre domande e fornire spunti di riflessione in una puntata dedicata a loro perchè possano conoscere e contribuire a costruire un mondo migliore.