I tifosi del Perugia non potranno recarsi allo stadio Partenio di Avellino sabato prossimo 4 marzo. E' questo il provvedimento preso oggi dal Casms (Comitato di Analisi per la Sicurezza della Manifestazioni Sportive) a seguito di quanto accaduto sabato scorso nell'area di servizio di Bevano nei pressi di Cesena un gruppo di tifosi del Perugia (rientranti da Ferrara) ha aggredito quelli del Gubbio (reduci dalla trasferta della vicina Forlì). A fare le spese dell'immotivata violenza (sembra siano state usate anche fibbie per colpire i malcapitati) tre tifosi rossoblù costretti a ricorrere alle cure del pronto soccorso cesenate, mentre la Polizia intervenuta subito ha identificato diversi soggetti condotti in Questura.
Nei prossimi giorni sono attesi anche i provvedimenti individuali nei confronti dei responsabili che, stando alle testimonianze rilasciate nelle ore successive all'accaduto, sarebbero scesi dal pullman dei tifosi del grifo già a volto coperto con il chiaro intento di andare ad un confronto diretto. Ora, dopo i tifosi eugubini che hanno subito l'aggressione, a farne le spese anche la stragrande maggioranza di tifosi perugini del tutto estranei a questa vicenda, che non potranno seguire la squadra di Bucchi in Irpinia.