Ai Comuni colpiti dagli eventi sismici del 2016 verranno assegnate 350 nuove unità di personale.
È questo uno dei temi inseriti nel Decreto legge sul terremoto che la prossima settimana arriverà al Consiglio dei ministri. Oltre al personale il Decreto conterrà anche la "delega dell' istruttoria per i danni lievi ai Comuni su base volontaria, l' innalzamento delle soglie per l' affidamento di servizi e lavori, il trasferimento delle Sae alle amministrazioni comunali, la semplificazione delle istruttorie e il sostegno all' economia". A farlo sapere è una nota del Comune di Norcia, dopo che giovedì scorso, a Roma, si è tenuta nella sede nazionale Anci la riunione delle quattro Anci regionali del cratere del sisma, con i delegati al tavolo della cabina di coordinamento con il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri con delega alla ricostruzione, Vito Crimi. Erano anche presenti il commissario straordinario alla ricostruzione, Piero Farabollini, il capo dipartimento di Protezione civile nazionale, Angelo Borrelli e il presidente nazionale di Anci, Antonio De Caro. Ha partecipato all' incontro anche il sindaco di Norcia, Nicola Alemanno, nominato nella cabina di coordinamento per l' Umbria, insieme al presidente di Anci Umbria, Francesco De Rebotti.