Al Cassata Gattapone stamani convegno su Achille Grandi, primo presidente delle Acli

Si tiene oggi all'aula magna del Cassata Gattapone a partire dalle 10.30 a Gubbio l‘incontro-dibattito “Achille Grandi, maestro del sindacalismo moderno e dell’associazionismo cristiano“ per approfondire la figura di Achille Grandi, grande protagonista della storia politica e sociale del nostro Paese. Cattolico, parlamentare e Padre Costituente, cofondatore e primo presidente delle Acli, fautore del sindacalismo moderno e dell’associazionismo cristiano, Grandi verrà ricordato
dal presidente delle ACLI nazionali Roberto Rossini, da Giancarlo Pellegrini, docente di storia contemporanea dell’Università di Perugia e da Marco Vinicio Guasticchi, vicepresidente dell’Assemblea legislativa della Regione Umbria.
Il convegno sarà anche l’occasione per presentare il volume “Achille Grandi. Cattolico, sindacalista, politico“ di Stefano Picciaredda e Maria Paola Del Rossi, frutto di una ricerca condotta da Fondazione Achille Grandi e Fondazione Giuseppe Di Vittorio.
Il libro ricostruisce i tempi e le sfide vissute da una figura straordinaria di cattolico e sindacalista, che si è ribellato alla condizione di irrilevanza ed emarginazione riservata ai credenti, ai lavoratori, agli esclusi, intuendo in anticipo l’importanza del ruolo dei cattolici nella rappresentanza sindacale.
Una parabola umana e politica che ha attraversato tutta la prima metà del Novecento (nacque nel 1883) fino al 1946, confrontandosi con fasi significative della vita italiana, come l’industrializzazione con le sue contraddizioni, la nascita dei partiti e della società di massa, il nazionalismo, la Prima guerra mondiale, il ritorno dei cattolici in politica, il totalitarismo fascista e la II guerra mondiale, infine la democrazia repubblicana.
L’evento, organizzato da Acli provinciali di Perugia, Circolo Acli di Gubbio, Circolo “Ora et Labora“ di Fossato di Vico e la Zona Eugubino Gualdese, verrà introdotto dai saluti istituzionali dei rispettivi presidenti, Alessandro Moretti e Sante Pirrami, e dal dirigente scolastico David Nadery.