Sono gli eugubini i più poveri dell'Umbria; sono loro, tra i Comuni sopra i 15 mila abitanti, quelli che annoverano il maggior numero di contribuenti sotto i 10 mila euro di reddito .
Lo dicono i dati del Ministero dell'Economia e Finanze rielaborati da Infodata del Sole 24 Ore che, spulciando i numeri delle dichiarazioni Irpef 2017 (anno d'imposta 2016 ), scopre che Gubbio ha il 31,07 % di persone che si trovano sotto la soglia di povertà dei 10 mila euro.
Come lei tra i grandi e medi Comuni, nessun altro. Città di Castello ha il 25,09 %, Umbertide 26,44, Spoleto 28,3, Foligno 25,86, Orvieto 28 , Assisi 27,22.
Il Comune che ha più benestanti è Corciano con solo il 22, 75 % di persone sotto la soglia dei 10 mila euro ed è distante oltre 9 punti percentuale da Gubbio . Perugia ha il 24,9 . Se la foto per l'eugubino è impietosa, non lo è meno per il resto del territorio dell'eugubino gualdese che nel 2016 , se si eccettua la Valnerina, inevitabilmente all'ultimo posto visti anche gli eventi sismici , è il comprensorio più povero dell'Umbria . Gualdo Tadino ha il 29,44 % di persone sotto il reddito dei 10 mila, Scheggia il 33, Costacciaro il 32, Sigillo il 29, Fossato il 29 , Nocera Umbra il 32, Valfabbrica il 30.
Gli stessi segnali di ripresa non sembrano alla finestra . L'area appenninica soffre e per il momento la strategia delle aree interne , che mette soldi a disposizione di linee di rilancio , è solo alla fase progettuale .
Dati alla mano si parlerà di questo lunedì 27 agosto alle ore 11.30 a Gubbio presso palazzo Pretorio in un incontro richiesto dal sindaco Filippo Stirati con i neo eletti deputati e senatori eletti in Umbria dando seguito anche al consiglio comunale aperto dello scorso 4 maggio . “Ci preoccupano fortemente le difficoltà dell’economia umbra e il declino della Fascia appenninica – ha affermato Stirati -soprattutto per le prospettive occupazionali per i giovani “. Nell’incontro, saranno affrontati altri nodi cruciali, quali la questione del tratto ‘bloccato’ di viabilità della SS 219, Mocaiana – Bivio di Pietralunga e la sicurezza in generale dell’arteria; lo stato dell’arte della procedura riguardante il riconoscimento Unesco come Bene Immateriale della ‘Festa dei Ceri’; la vicenda dei numerosi emigrati pensionati rientrati in Italia che si sono visti recapitare richieste esorbitanti di rimborso dall’Agenzia delle Entrate.
Gubbio/Gualdo Tadino
22/08/2018 11:25
Redazione