Anche l'Umbria piange Sergio Zavoli, giornalista e scrittore, spentosi stamane all'età di 97 anni e tra i giganti del giornalismo del nostro Paese.
Autore di numerosi format radiofonici e televisivi di successo, Zavoli è stato anche presidente Rai negli anni 80 ed è tra i fondatori della Scuola di giornalismo Radio televisivo della Rai a Ponte Felcino. I suoi rapporti con la nostra regione si sono consolidati anche grazie al rapporto con il Centro Multimediale di Terni di cui è stato presidente.
A ricordarlo, tra gli altri, anche il Sacro Convento di Assisi con una nota: «Addio a Sergio Zavoli, grande maestro del giornalismo italiano e internazionale e uomo dalla caratura francescana. Ricordo ancora - ha dichiarato il Direttore della Sala Stampa del Sacro Convento di Assisi, padre Enzo Fortunato - le belle, profonde e edificanti parole che Zavoli scrisse per introdurre la Carta di Assisi, il decalogo sulle buone pratiche dell’informazione: il mio mestiere non può aggiungersi altro compito che quello di rispettare le parole, nostre e altrui, come la vigna e il grano, il vino e il pane ricevuti in dono dall’ultima cena, la mensa infinitamente più povera e più ricca d’ogni tempo vissuto finora sulla Terra. E allora vivo, fraternamente, dentro la vita altrui. E anche se non ne comprendo il senso, l'anima, le forme, mi sforzo di conoscerla con gli attrezzi che il mio lavoro mi ha dato: le parole, strumenti di pace e di misericordia, antidoti all’ostilità tra le persone».
Nel 2007 Zavoli fu premiato anche a Gubbio in occasione della kermesse "Life in Gubbio" ideata da Michele Afferrante e Filippo Mauceri e condotta da Paolo Bonolis. A Zavoli nella prima edizione, fu assegnato il premio "Il senso della vita" per il giornalismo e la cultura. Nella rubrica "Trg Plus" (13.30 in replica) sarà riproposto il brano della serata con la premiazione e l'intervista che Bonolis condusse sul palco con lo stesso Zavoli.
Perugia
06/08/2020 07:55
Redazione