Approvato il piano faunistico dalla Provincia: soddisfatto Baldelli

"L’approvazione, all’unanimità, del Piano faunistico – venatorio da parte del Consiglio provinciale di Perugia, rappresenta una pietra miliare". Si apre così una nota del consigliere provinciale Luca Baldelli, presidente della III Commissione che aggiunge: "Si apre una nuova stagione di interventi programmatori e operativi nel campo della caccia e della tutela dell’ambiente . Gli interessi dei cacciatori, degli ambientalisti, degli agricoltori, troveranno composizione in un quadro unitario e concertato, chiudendo l’era degli interventi tampone che, sia pure importanti e spesso necessari, hanno mostrato e mostrano tutti i loro limiti . Con le nuove linee guida, che passeranno al vaglio regionale e in breve tempo diventeranno effettive, si porrà anche mano al regime delle Zone di Ripopolamento e Cattura, delle Aziende Faunistico – Venatorie e di altri contesti “ particolari “, premiando le realtà efficienti e ridimensionando quelle che costituiscono, obiettivamente, solo un onere per i cacciatori e per la collettività e che devono lasciare territorio alla caccia o alla realizzazione di sentieri naturalistici, di itinerari di pregio con valenza ambientale e didattica. La lotta alle specie nocive , o meglio opportuniste, che tanto danno causano al mondo dell’agricoltura, conoscerà una nuova gamma di strumenti efficaci e aderenti ai bisogni dei territori, ponendo fine a una proliferazione generale che, spesso, ha avuto conseguenze pesantissime sul mondo dell’agricoltura . In tutti questi anni, il lavoro della III Commissione e della Giunta in tema di caccia ha dato frutti enormi : dal riequilibrio tra le varie forme di caccia alle modifiche dei calendari venatori da parte della Regione in base alle proposte del Consiglio provinciale, per arrivare ai netti progressi nella lotta alle specie opportuniste fino al completo rinnovamento della politica nei confronti degli ATC , passando per l’opposizione a qualsiasi aumento delle tasse gravanti sui cacciatori sul piano locale e per una politica di collaborazione con le squadre di cinghialisti e con il mondo ambientalista per la lotta alle discariche abusive e ad altri fenomeni di inquinamento e deturpamento di boschi , corsi d’acqua, siti naturalistici di pregio . Con l’approvazione del Piano faunistico venatorio, aggiungiamo un altro tassello importante in questo mosaico . Un vivo ringraziamento lo rivolgo a tutti i Commissari e ai Consiglieri che, nel corso delle riunioni dedicate a questo tema, sempre hanno apportato il loro costruttivo contributo".