“L’esigenza di finanziare gli interventi dei privati cittadini per l’abbattimento delle barriere architettoniche nelle proprie abitazioni costituisce una priorità per la Regione Umbria e proprio per questo motivo abbiamo convocato i Comuni, l’ANCI Umbria e l’Osservatorio Regionale delle persone con disabilità con il presidente Raffaele Goretti”. E’ quanto afferma l’assessore regionale alle infrastrutture e politiche della casa, Enrico Melasecche Germini, al temine dell’incontro che si è tenuto nella sede della Scuola Umbra di Amministrazione Pubblica con l’obiettivo di avviare la massima collaborazione e coordinamento tra gli Enti per utilizzare al meglio le risorse economiche disponibili ed estendere i benefici al maggiore numero possibile di cittadini. “L'eliminazione delle "barriere architettoniche" e degli ostacoli che impediscono la piena vivibilità degli spazi pubblici e privati – ha spiegato l’assessore - è un diritto di tutti i cittadini sancito dalla Costituzione. Il fine comune da raggiungere deve essere quindi quello di progettare in futuro senza barriere e promuovere una cultura e una politica urbanistica che sappia tener conto delle necessità e dei bisogni di tutti i cittadini nelle loro diversità. Dopo un lungo e paziente lavoro eseguito dalle Regioni e dal Ministero delle Infrastrutture, è stato riattivato il finanziamento della Legge 13/1989 e previsto il finanziamento complessivo di 180 milioni di euro da destinare a tutte le Regioni e Province Autonome nel quadriennio 2017-2020, per le finalità della Legge 13.