Continua la querelle attorno all'assemblea elettiva della FIGC regionale, fissata per lunedì 11 Gennaio. L'aspirante candidato Luca Fiorucci chiede difatti l'annullamento della tornata elettorale.
“Insieme alla mia infaticabile squadra – si legge nella nota - abbiamo preso una decisione importante, a salvaguardia dell’intero movimento calcistico umbro: abbiamo presentato un esposto alla Procura Federale. Nonostante i tantissimi bastoni fra le ruote – scrive Fiorucci – avevamo raggiunto il numero di adesioni necessarie per partecipare all’Assemblea elettiva dell’11 gennaio 2021, ma dopo l'uscita dell'ultimo comunicato federale alcune società hanno cambiato rotta, dopo che almeno 60/70 presidenti avevano confermato l’appoggio al sottoscritto. Il presidente uscente, come ci hanno riferito i dirigenti di numerose società, ha contattato gli stessi che avevano voglia di firmare per la nostra squadra, “invitandoli” a fare un passo indietro. Abbiamo insomma riscontrato numerose presunte anomalie e conseguente violazione all’etica e alla lealtà sportiva che non potevamo non segnalare. Per questo – precisano dal comitato Luca Fiorucci – abbiamo inteso coinvolgere la Procura Federale, il Presidente FIGC Gravina ed il Presidente della LND Sibilia al fine di fare chiarezza su certe metodologie chiedendo altresì l’immediato annullamento di questa tornata elettiva e la convocazione di una nuova assemblea”.