"Preoccupa la situazione di diffidenza diffusa tra la popolazione dopo il ritiro di un lotto del vaccino AstraZeneca, ma in questa fase non possiamo permetterci di mandare a vuoto intere giornate vaccinali, perché raggiungere in tempi brevi un numero elevato di vaccinazioni è un passaggio fondamentale per sconfiggere la pandemia". È quanto dichiarato dall'assessore regionale alla Salute Luca Coletto, dati ufficiali alla mano sull’andamento delle vaccinazioni con AstraZeneca negli ultimi 3 giorni della scorsa settimana. Venerdì 12 marzo su 2500 prenotabili, hanno aderito e quindi si sono vaccinati con AstraZeneca, 2000 cittadini, sabato 13 marzo su 1700 posti prenotabili, si sono presentati per la vaccinazione in 1430, mentre domenica 14 marzo, i posti prenotabili erano 2500 e riservati ad anticipare la prenotazione del personale scolastico i cui appuntamenti erano già fissati per aprile e maggio. Si sono prenotati in meno di 100. “La scienza - sottolinea l'assessore Coletto -ritiene il vaccino AstraZeneca sicuro ed efficace, l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa) e l’Ema hanno dichiarato che possiamo continuare a usarlo. Invitiamo i cittadini ad avere fiducia”. Nessun vaccino AstraZeneca, malgrado le defezioni, è andato sprecato in Umbria. Lo ha assicurato il commissario regionale per l' emergenza Covid, Massimo D' Angelo, spiegando che per le sue caratteristiche "il siero si conserva per sei mesi" e che la tipologia di vaccino Questo tipo di vaccino non ha bisogno di congelazione in quanto la conservazione avviene in frigorifero a una temperatura compresa tra 2 e otto gradi". Il commissario ha comunicato inoltre, che "per proseguire in modo celere la campagna di vaccinazioni, si stanno valutando nuove strategie sulla base del piano nazionale che ha modificato alcune priorità".