Tornano gli ‘Avanti tutta days’, l’iniziativa voluta da Leonardo Cenci, per festeggiare lo sport e le buone pratiche della salute e del benessere. L’appuntamento per l’ottava edizione dell’evento sarà al Barton Park e si svolgerà secondo il rispetto di tutte le normative legate alla sicurezza anti Covid. Termoscanner, mascherine e distanziamento da rispettare come linee guida di un progetto studiato nei minimi dettagli e che garantirà la sicurezza di tutti. “Non ci siamo fermati – spiega Federico Cenci, dell’associazione Avanti tutta Onlus – perché Leo avrebbe voluto che non ci arrendessimo di fronte alle difficoltà, così come ha fatto lui. Per questo abbiamo predisposto un progetto sicuro e pensato per assicurare la tranquillità di chi vorrà trascorrere qualche minuto di serenità in nostra compagnia”. Federico Cenci ha ringraziato anche tutte le istituzioni per il supporto garantito. “Abbiamo cercato di esprimere al meglio il messaggio di Leo, nella gioia e nel piacere di stare insieme, per vivere al meglio i due giorni di festa nella cornice del Barton”. “Sport, salute e solidarietà sono parole speciali, per un evento che si svolgerà anche all’insegna della sicurezza”, ha detto Erika Borghesi, in rappresentanza della Provincia di Perugia. Dell’importanza del dono e della generosità di Leo e di Avanti tutta ha parlato l’assessore del Comune di Perugia, Edi Cicchi, mentre l’assessore allo Sport Clara Pastorelli: “Siamo ad un anno e otto mesi senza Leo e siamo in campo per sostenre la famiglia e l’associazione. Sono orgogliosa dell’iniziativa, anche con la CronoLeo”. “Si parla di stili di vita sani – ha detto il commissario straordinario dell’azienda ospedaliera Marcello Giannico – che aiutano la salute e a non sovraccaricare il sistema sanitario. Sarò presente al Barton Park e sono orgoglioso di raccogliere i messaggi di Leonardo sulla salute e sul valore della vita, perché l’approccio alla malattia è determinante”. Il professor Fausto Roila ha sottolineato quanto il messaggio di Leo fosse innovativo, anche per la medicina. E Matteo Bragone, in rappresentanza del Barton Park, ha ricordato la grande sinergia con Leonardo, che indossò il pettorale numero 1 nella corsa che inaugurò il Barton. “Dopo mesi di incertezza, in una fase in cui ci interroghiamo sull’apertura delle scuole, ci chiediamo se ce la faremo. E poi ci viene in mente Leo e il suo sicuro invito ad andare avanti – ha detto il sindaco Andrea Romizi in chiusura – e per questo siamo felici che siamo riusciti a portare a termine questo impegno. E non posso che essere lieto che l’insegnamento di Leo venga portato avanti dall’associazione e dalla famiglia”.