Baldinelli (FI): "Il vero nemico da battere a Gubbio e' l'antipolitica"

"Nell’imminente appuntamento elettorale politico e amministrativo uno degli avversari da battere sarà l’antipolitica". Si apre con queste parole la nota del coordinatore comunale di Gubbio di FI, Angelo Baldinelli, che inquadra la situazione locale: "Non solo a livello europeo, ma soprattutto a livello locale, visto che molti volti noti della politica eugubina, hanno deciso furbescamente di cavalcare l’onda dell’antipolitica mascherandosi dietro a sedicenti liste civiche. Sperano in questo modo di farsi un lifting elettorale capace di farli sembrare giovani e aitanti, ma restano i soliti vecchi mestieranti della politica. Alcuni vogliono fare di necessità virtù, visto che non disponendo di simboli elettorali – essendo relegati ai margini di quei partiti di cui pure dicono di essere punte di riferimento – si mascherano dietro liste civiche create ad hoc per darsi ancora un parvenza di “nobile partecipazione politica”. Siamo certi che gli elettori eugubini non si faranno abbindolare e sapranno valutare bene chi della dimensione civica ha fatto un progetto serio e credibile – come il nostro candidato sindaco Francesco Gagliardi – e chi invece utilizza le liste civiche, come prima ha utilizzato la politica, solo per il proprio tornaconto personale. D’altra parte basta leggere i nomi dei candidati per valutare se “lorsignori” siano davvero il nuovo che avanza o non piuttosto il “superato” che non vuole rassegnarsi ad uscire dignitosamente di scena. C’è, infine, chi fa dell’antipolitica un mestiere, una fonte di consenso elettorale, un humus sul quale far germogliare il proprio futuro amministrativo. Chi odia la parola “partito” in realtà odia la democrazia, di cui i partiti – come riconosce la nostra Costituzione - sono elemento essenziale".