In occasione del Festival del Medioevo, edizione 2021, l'Associazione Maggio Eugubino è riuscita nell’intento di dotare la Città di un adeguato e studiato “Imbandieramento” Medioevale. Il progetto prevede la posa per le vie del centro storico di 400 bandiere, raffiguranti gli stemmi delle contrade dei quartieri e che saranno utilizzate in futuro in occasione delle feste ambientate nel Medioevo. Nel corso della conferenza che si terrà il prossimo sabato 25 settembre 2021, alle ore 18:30, presso il chiostro di San Francesco, a Gubbio, verrà raccontato come tutto questo ha preso avvio e come si è evoluto e sviluppato nel tempo, precisando che prima di procedere è stato fatto un attento studio documentale da parte di una commissione di esperti per individuare le caratteristiche delle bandiere e dei colori usati. Gli studiosi hanno infatti suggerito di rintracciare basi storiche per elaborare i vessilli da esporre per le vie della città. Individuato il periodo storico a cui fare riferimento, cioè la metà del Trecento, reperita e analizzata la relativa documentazione negli archivi cittadini, si è poi passati alla fase esecutiva che ha comportato: la nuova divisione della città in contrade, non più in essere da secoli; lo studio, la scelta dei decori e delle simbologie delle bandiere; le modalità della loro esposizione. Nel corso di tale conferenza sarà presentato un volume che raccoglie i risultati delle ricerche storiche ad opera di Alberto Luongo, Patrizia Biscarini e Fabrizio Cece ed il lavoro di sintesi grafica e di design fatto da Benedetta Riccardini che ha realizzato le bandiere, trasformando in simboli ed immagini le descrizioni delle stesse contenute in alcuni documenti trecenteschi e i particolari decorativi di esse tratti dalle opere di pittori eugubini del Trecento e Quattrocento. Il progetto è stato realizzato dalla Associazione Maggio Eugubino, con il coinvolgimento della Società Balestrieri Città di Gubbio e le associazioni dei Quartieri di San Giuliano, San Martino, Sant’Andrea e San Pietro, ed è stato finanziato dalla Amministrazione Comunale che lo ha fatto proprio e lo ha supportato.