Fulmini a ciel sereno. Questo sono per la Basilica di Sant'Ubaldo le ondata di precipitazioni e maltempo, sempre più consistenti e perpetue nella nostra regione e soprattutto nell'eugubino: nel solo 2018 la Basilica posta in cima al Monte Ingino ha subito danni per oltre 20 mila euro e soprattutto i fulmini risultano essere la causa probante, in quanto l'aumento delle scariche elettriche provoca danni assai influenti alla struttura e la sovraesposizione dovuta alla locazione e all'elevato quantitativo di ferro e metallo limitrofo aumenta ancor di più tale tendenza. Per questo il desiderio è quello di sostituire l'attuale ed obsoleta struttura protettiva con un Parafulmine di nuova generazione denominato "AntiImpatto" al fine di proteggere in modo funzionale e completo la Basilica e l'intera zona circostante dalle future scariche atmosferiche. Il costo minimo per il parafulmine antimpatto è di 58 mila euro, mentre la stima massima è di circa 97 mila euro: alcuni fondi sono già in itinere ed altri arriverano preso anche per iniziative legate alla Canonizzazione, con l'invito ai fedeli, ai ceraioli e a tutti i cittadini di offrire un contributo per raggiungere l'obiettivo di realizzare tale impianto e salvaguardare la Basilica di Sant'Ubaldo
"Abbiamo avuto il problema principale lo scorso 7 Settembre proprio la sera del Concerto in onore di Sant'Ubaldo - ricorda il rettore della Basilica Don Fausto Panfili - con un fulmine che ha causato danni ingenti considerando che l'impianto attuale ha più di 30 anni e non riesce più ad essere funzionale. Ora c'è questa possibilità di usufruire questo nuovo sistema, per metterlo in piedi serve una cifra fra i 60mila e i 90mila euro. Per sostenere tale cifra ci darà una mano il Comune. personalmente mi sto dando da fare per un sostegno: già la famiglia dei Sant'Ubaldari nella festa in onore della Canonizzazione, con uno spettacolo al Teatro Comunale del "Barbiere di Siviglia" dove ci sarà una raccolta apposita. Per il resto invito tutti i ceraioli devoti a Sant'Ubaldo e tutti i cittadini che lo vorranno a fornire un contributo per sostenere il progetto".