Procede bene, a dieci mesi dalla nascita, la Cooperativa "Carpenterie Metalliche Umbre" di Bastia Umbra, costituita ad ottobre 2018 dagli ex dipendenti delle storiche "Officine Franchi", a seguito della crisi che aveva attanagliato l' azienda. Dalla partenza ufficiale della produzione, avvenuta all' inizio dello scorso febbraio, si è registrata una costante crescita del numero degli addetti che si sono affiancati ai nove soci costitutori della Cooperativa, fino a superare le 16 unità che in questi gironi si sono alternate freneticamente su turni continuativi, 24 ore su 24 anche a Ferragosto, per consentire alla Cooperativa di consegnare nei tempi contrattuali una importante opera ferroviaria. "Per Confcooperative Umbria c' è in effetti una grande soddisfazione nell' aver creduto in questo straordinario gruppo di persone con le quali grazie al supporto finanziario di Cfi edi Fondo sviluppo e la condivisione della Cisl, abbiamo dato vita ad un progetto imprenditoriale che sta dando occupazione a decine di persone", spiega in una nota Lorenzo Mariani, segretario regionale di Confcooperative, che in questo primo anno ha seguito passo dopo passo lo start up della cooperativa, insieme ai dipendenti e ai collaboratori dell' associazione. In termini tecnici - spiega la nota di Confcooperative - si tratta di una "Workers Buyout", ovvero di un progetto imprenditoriale in forma cooperativa nel quale i dipendenti di una impresa in crisi si mettono in gioco in prima persona, diventando imprenditori (ovvero soci) della nuova impresa rilanciandola ed investendo come capitale la propria "Naspi" per favorire l' ingresso degli strumenti finanziari del movimento cooperativo.