Perugia, in linea con le moltissime altre città del Paese, è stata invasa da migliaia di persone tra cui molti giovani per manifestare il proprio impegno a fianco delle vittime delle mafie, per non dimenticare e per cambiare. Insieme con Libera e una miriade di altre associazioni, insieme con le Istituzioni e gli Enti Locali dell’Umbria, insieme con moltissimi Istituti scolastici, l’Amministrazione comunale di Bevagna non ha voluto mancare l’appuntamento, presente con il suo Gonfalone a fianco degli altri comuni, anche con il comandante della Polizia Municipale, Ermelindo Bertoli. La giornata si è conclusa con la lettura dei 900 nomi delle vittime innocenti delle mafie. “Ma non finisce oggi il nostro impegno - ci dice il sindaco di Bevagna - La manifestazione non è solo ricordo e memoria, bensì un impegno concreto di tutte istituzioni umbre per opporre insieme, un muro contro ogni tentativo di aggressione mafiosa ai nostri territori. Un impegno che deve andare ben al di là di questa giornata. Un impegno che deve durare 365 giorni ogni anno”.