La popolazione italiana, e in particolare quella umbra, stanno subendo ormai da alcuni anni un repentino calo demografico i cui effetti sono già in parte evidenti. Nella regione, infatti, il decrescere della popolazione va' di pari passo con un progressivo invecchiamento, frutto della contingenza tra bassa fecondità e miglioramento delle condizioni di sopravvivenza e flussi immigratori.
I dati registrati hanno portato alla previsione di un declino nei prossimi due decenni pari a -33mila abitanti al 2030 e -30mila al 2040 in Umbria, secondo quanto riportato da AUR.
L'interrogativo, di conseguenza, su quali potranno essere le ripercussioni sul mercato del lavoro, essendo la popolazione in età produttiva quella che subirà la maggiore contrazione.
La città di Gubbio non esce incolume dall'analisi delle statistiche demografiche, che anche per la cittadina non smentiscono questo trend. Infatti, la popolazione residente al primo gennaio 2021 era pari a 31.102 abitanti, contro i 30.859 della fine dell'anno, con un calo di 243 unità.
In particolare, i nati nel 2021 sono stati 170, 11 in meno rispetto all'anno precedente, e sono stati registrati 552 morti, ben 141 in più rispetto al 2020.
Inoltre, le coppie che hanno deciso di sposarsi nel 2021 sono state 37: 6 matrimoni religiosi e 31 civili, contro i 30 e 44 dell'anno precedente.
Infine, influiscono notevolmente sulla popolazione residente totale, i dati relativi ai flussi immigratori. Gli immigrati nel 2021, infatti, sono stati 292 da altri comuni e 117 dall'estero.
Di contro, gli eugubini che nell'ultimo anno hanno deciso di migrare in altri comuni o all'estero sono stati rispettivamente 304 e 40.
Gubbio/Gualdo Tadino
28/01/2022 11:34
Redazione