Botta e risposta tra Sel e Gubbio Libera

Nota del circolo eugubino di Sinistra Ecologia e Libertà che di fatto chiede le dimissioni dal partito di Pavilio Lupini, candidato per la “coalizione di sinistra”. “Avremmo preferito che fosse stato Pavilio stesso a comunicarci il motivo del suo abbandono a Sel (partito che egli ha fondato a Gubbio) e la sua decisione di candidarsi con altri rappresentanti della sinistra eugubina. Una decisione mai partecipata con il circolo eugubino di Sel né tantomeno annunciata nella stagione congressuale regionale terminata solo qualche settimana fa. Siamo fiduciosi che ben presto Lupini in coerenza con le sue azioni si dimetterà da membro dell’assemblea regionale, onde evitare che gli organismi di garanzia siano costretti a prendere i relativi provvedimenti. Oggi – conclude la nota - sono più chiare a tutti le motivazioni del forte interventismo di Lupini nell’ultima fase dell’amministrazione Guerrini, quando giornalmente ne chiedeva il commissariamento. Noi tutti del Circolo Eugubino di Sel con Lupini in testa, già nelle elezioni comunali 2011 ci adoperammo per costruire attorno a Filippo Stirati un nuovo centro sinistra per aprire una stagione politica capace di riportare Gubbio al suo antico splendore. Oggi che i tempi sono maturi con coerenza e lungimiranza proseguiremo in quella direzione". Risponde a breve giro Aviano Rossi in qualità di coordinatore della lista “Gubbio Libera“. “Non credo che sia giusto fare i conti in casa d’altri, ma riconoscendo a Sel un ruolo importante per la vita politica delle città e del paese, perché non pensare di far convergere i due progetti politici su una unica candidatura, quella di Lupini, e di dare così un futuro a Gubbio? Se per una volta il buon senso e la diplomazia superassero i tatticismi, Gubbio potrebbe rappresentare un esempio positivo per recuperare la fiducia dei cittadini verso la politica e le istituzioni.