Il problema del sovrannumero dei cinghiali nel parco del Monte Cucco, ma più diffusamente in tutta l’Umbria, è ormai noto e conosciuto. Questi causano numerosi danni alle colture, provocano incidenti stradali anche gravi, agiscono pressoché indisturbati nel nostro territorio. Ormai da qualche tempo branchi di ungulati si aggirano ai bordi del centro storico di Costacciaro, soverchiando le aree verdi comunali, avvicinandosi ai contenitori dei rifiuti, ormai per nulla intimoriti dalla presenza dell’uomo. Circa un anno fa il campo sportivo Comunale “Cristiano Angeli” subì pesanti danni per un assalto di un gruppo di questi animali: l’impianto venne reso inservibile ed è occorso circa un anno per recuperarlo pienamente. Il piano erboso è stato sistemato, riseminato e la recinzione esterna è stata totalmente rafforzata per evitare spiacevoli intrusioni. Purtroppo alcuni giorni fa un nuovo varco aperto dai cinghiali ha permesso ad alcuni esemplari di rovistare e causare nuovi danneggiamenti. L’Amministrazione Comunale ha denunciato il fatto e chiesto, all’Assessore della Regione Umbria Fernanda Cecchini ed al Commissario del Parco del Monte Cucco Mauro Severini, misure di contenimento più incisive per il sovrannumero dei cinghiali nel parco del Monte Cucco.