C.Castello:Assolta per prescrizione la titolare di un noto bar dell'Alta Valle del Tevere

Assolta per prescrizione la titolare di un bar dell'Alta Valle del Tevere accusata di aver impedito alla polizia municipale e ad un 'ispettore della ASL l'accesso alla propria attività commerciale , mentre era in atto una festa privata, anche se nel turno di chiusura settimanale. Ieri mattina , la proprietaria del'esercizio, insieme agli avvocati Francesco e David Zaganelli, si è presentata davanti al giudice onorario del tribunale, Alberto Balloni, e al pubblico ministero Flavio Grassini, che ha constatato la prescrizione del reato. Si è riaperto anche il processo a carico di E.P e A.C. responsabili legali di un'impresa della zona, accusati di lesioni colpose aggravate. Il drammatico fatto, che ha portato i due alla denuncia si riferisce ad uno scoppio avvenuto all'interno del locale, dove erano sistemate le sostanze chimiche portando al ferimento di due giovani dipendenti. Il giudice togato , Daniela Cenci, ha deciso di rinviare il processo al 25 giugno, quando in aula saranno presenti non solo i 2 legali responsabili dell'impresa, ma anche gli avvocati dei due ragazzi colpiti. Infine Cenci, ha rinviato al prossimo ottobtre i processi a carico di H.B. accusato di furto e rapina impropria. Ieri mattina il giudice togato ha deciso di unificare i 5 provvedimenti in un unico processo, dove la difesa di H.B sarà affidata ad Eugenio e Gianni Zaganelli. Intanto è stata ascoltata un Agente della POlizia Municipale, che ha perquisito la donna dopo che questa era stata arrestata dai carabinieri della locale stazione nel 2002 in corso Cavour, dove sembra che l'extracomunitaria abbia derubato ina anziana tifernate.