C.Castello. L'amministrazione tifernate ringrazia il nucleo tutela patrimonio dei carabinieri.

Gratitudine e riconoscenza per l’importante operazione condotta dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Perugia e dalla Procura della Repubblica nell’ambito delle attività volte a contrastare il fenomeno della commercializzazione di opere d’arte contemporanea contraffatte che si è conclusa con il sequestro di opere, falsamente attribuite al Maestro Alberto Burri, sono state espresse dal sindaco di Città di Castello, Luciano Bacchetta e dal vice-sindaco con delega alla cultura, Michele Bettarelli. “Una brillante operazione sinergica fra il nucleo altamente specializzato dell’arma dei carabinieri e la Procura della Repubblica di Perugia, in particolar modo la dottoressa Antonella Duchini – hanno precisato Bacchetta e Bettarelli – che ha consentito di tutelare immagine e autenticità delle opere del grande maestro Alberto Burri, orgoglio, simbolo di una intera comunità apprezzato e riconosciuto in tutto il mondo e omaggiato nei più impprtanti musei e prestigiose rassegne d’arte e cultura”. “La caserma del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dei Carabinieri di Perugia, tra l’altro, recentemente, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Matteralla, è stata intitolata alla memoria del colonnello Valerio Gildoni, un tifernate, vero e proprio eroe, caduto nell’esercizio delle proprie alte funzioni di servitore dello Stato – hanno concluso sindaco e vice-sindaco di Città di Castello, Luciano Bacchetta e Michele Bettarelli – un ulteriore motivo per essere grati e orgogliosi per il prezioso lavoro svolto dai carabinieri e dalla Procura di Perugia”.