C.Castello: L'impresa che verrà: le opportunità dei fondi comunitari

“Gli stati generali dell’economia hanno rappresentato un punto di partenza per le politiche economiche del governo locale: il seminario sulle opportunità dei fondi comunitari coglie lo spirito uscito da quella stagione di dibattito su crisi globale e sviluppo locale, per costruire insieme agli operatori le ragioni della ripresa”: così il sindaco di Città di castello Luciano Bacchetta e l’assessore allo Sviluppo economico Enrico Carloni parlano de “L’impresa che verrà”, come è stato chiamato il seminario informativo sui bandi europei diretti alle piccole e medie aziende, previsto sabato 23 marzo nella sala del consiglio comunale a partire dalle ore 9.30. L’Amministrazione comunale di Città di Castello in collaborazione con la Regione dell’Umbria, le Associazioni di categoria e il Centro Studi Villa Montesca lo ha promosso “guardando oltre la crisi”, grazie al Fondo europeo di sviluppo regionale , fortemente orientato a stimolare gli investimenti innovativi in alcuni settori emergenti - ricerca, innovazione, trasporti, ambiente, telecomunicazioni, energia - e a creare nuova occupazione stabile e sostenibile. Le misure previste sono di natura finanziaria e si inseriscono su un progetto più ampio di sostegno allo sviluppo regionale e alla cooperazione tra territori. “L’invito, cogliendo una delle priorità una delle priorità emerse dagli Stati generali dell’Economia” proseguono i due amministratori “è rivolto a tutti i soggetti del tessuto produttivo locale, con l’obiettivo di proseguire ed aggiornare un confronto per guardare oltre la crisi, riflettere sul futuro dell’economia locale ad un anno di distanza, verificando le priorità individuate allora e contribuendo come importante realtà produttiva umbra alla programmazione regionale”. Il programma. I lavori si apriranno alle 9.30 con la presentazione del sindaco Luciano Bacchetta; quindi l’introduzione dell’assessore allo Sviluppo economico Enrico Carloni. A seguire le relazioni di Luigi Rossetti, coordinatore dell’area Imprese e Lavoro della Regione Umbria, Fabrizio Boldrini, direttore scientifico del Centro Studi Villa Montesca, Domenico Duranti, presidente del consorzio Valtiberinaproduce. Dopo il dibattito e gli interventi delle associazioni di categoria, le conclusioni sono state affidate all’assessore regionale all’Economia Vincenzo Riommi. "Sappiamo che il momento continua ad essere molto critico sia in termini di commesse che di capacità occupazionale, tuttavia alla ripresa non c’è alternativa e per questo dobbiamo continuare a resistere e a investigare le possibilità di un’economia reale ancora sottoposta ad una forte torsione. Questo seminario fornirà un quadro complessivo di che cosa in Europa viene considerato un modo produttivo di fare impresa e di che cosa viene premiato con sostegni concreti. Informazioni che possono essere utili per i casi specifici ma che allo stesso tempo indicano agli operatori anche la direzione generale da seguire”.