C.Castello. Mega rissa fuori da una discoteca. Una ventina di feriti al pronto soccorso

Si picchiano violentemente dopo un apprezzamento ad una ragazza. Oltre 50 persone coinvolte nella mega rissa. Alla fine più di venti giovani si sono rivolti al pronto soccors dell'ospedale di Città di Castello. L'intervento dei carabinieri ha evitato il peggio visto che durante la rissa i contendenti si sono scagliati anche con bottiglie di vetro rotte. Tutto è nato all'esterno di un bar vicino alla discoteca, quando si sono incontrati alcuni cittadini stranieri - cinque albanesi, almeno tre rumeni, marocchini e algerini - e alcuni giovani tifernati, tra cui anche una ragazza. Dopo una serie di battibecchi nati per alcune avance ad una ragazza fatti da uno dei cinque albanesi, un extracomunitario si è scagliato con una bottiglia di vetro che nel frattempo si era rotta contro due giovani tifernati, uno dei quali è rimasto ferito al volto e l’altro alla mano e dietro un orecchio. Il “contatto” fra i due gruppi è stato la scintilla di un primo, violentissimo parapiglia, innescato anche dalla vista del sangue. Botte da orbi contro chiunque fosse in zona. Alla fine la peggio è toccata a un magrebino che è stato soccorso dal 118 e portato in ospedale, mentre amici dei due ragazzi feriti li soccorrevano e li portavano in auto al pronto soccorso per le cure del caso. Attraverso i social network, intanto, prendeva forma un pericolosissimo tam-tam, alla fine del quale più di 60 ragazzi si radunavano per cercare di fare giustizia contro gli stranieri, ritenuti responsabili di aver ferito i due giovani tifernati. La seconda, altrettanto drammatica “puntata” di questa notte da incubo è andata in scena al pronto soccorso, che è stato di fatto circondato, mentre per fortuna arrivavano i carabinieri in servizio e anche il sindaco. In corso i controlli i carabinieri.