Prima stretta di mano in Comune tra il sindaco Luciano Bacchetta e il tenente colonnello Marco Ravaglia, nuovo comandante della Polizia Municipale di Città di Castello, che ha preso servizio giovedì 1 novembre. Alla presenza dell’assessore con delega al corpo comunale Monica Bartolini e al vice comandante Graziano Fiorucci, il primo cittadino ha incontrato stamattina nel proprio ufficio il nuovo dirigente, vincitore della selezione pubblica bandita dall’ente in base all’art.110, comma 1, del D.Lgs. 267/2000, che oltre coordinare i Vigili Urbani avrà anche la responsabilità dei Servizi Demografici. “Abbiamo tra noi una persona molto seria, competente e capace, con molta buona volontà, che sarà un ottimo comandante della nostra Polizia Municipale”, ha affermato Bacchetta insieme a Bartolini nel congratularsi con il comandante Ravaglia per il nuovo incarico e nel garantire “la massima collaborazione da parte di tutta l’amministrazione comunale nello svolgimento dell’importante lavoro che sarà chiamato a fare nella nostra città”. “Sono qui con l’obiettivo di riorganizzare il corpo di Polizia Municipale secondo gli indirizzi dell’amministrazione comunale e gestire con la massima attenzione l’attività dei Servizi Demografici, assicurando attraverso l’efficienza l’interesse collettivo”, ha dichiarato Ravaglia, che ha ringraziato insieme al sindaco Bacchetta e all’assessore Bartolini il vice comandante Fiorucci per aver assunto la responsabilità della guida dei Vigili Urbani nei sette mesi intercorsi tra il suo arrivo e il pensionamento dell’ex comandante Luisella Alberti. “Il periodo di reggenza è stato una bella esperienza – ha detto Fiorucci - sono pronto a collaborare con il nuovo comandante, con cui, insieme a tutto il corpo, sono sicuro sarà possibile fare un buon lavoro al servizio dei cittadini e degli obiettivi che l’amministrazione comunale ci ha dato”. Il nuovo comandante dirigerà un corpo di Polizia Municipale attualmente composto da 15 agenti e due amministrativi, più i 13 dipendenti dei Servizi Demografici al lavoro negli uffici del capoluogo e presso la delegazione di Trestina.