Il mobile artigianale di qualità dell’Alta Valle del Tevere ha una nuova casa al Centro Servizi di Città di Castello, dove sabato 18 luglio, alle ore 18, riaprirà l’esposizione del Consorzio Smai, storico punto di riferimento per la produzione in stile dei maestri del legno del comprensorio.
Con la ristrutturazione dei locali, l’amministrazione comunale e il sindaco Luciano Bacchetta hanno voluto dare insieme a Sogepu, proprietaria dell’ala ovest dell’immobile di via Elio Vittorini a Cerbara, un forte segnale di fiducia e vicinanza agli artigiani, ai quali è stato messo a disposizione uno spazio moderno, finemente rifinito, con una nuova filosofia espositiva, dove sono stati allestiti anche uffici funzionali alle esigenze operative e di rappresentanza del consorzio.
I circa mille metri quadrati dell’esposizione ospiteranno la gamma completa della produzione dei soci dello Smai, che sotto la guida del presidente Emanuele Emiliani hanno accettato la sfida dell’innovazione per il rilancio del comparto manifatturiero altotiberino, capace di rappresentare ancora un’eccellenza in Umbria e in Italia, nonostante la crisi.
In mostra ci saranno i mobili di ultima generazione, che al legno massello, all’altissima qualità della manifattura e all’unicità tipici del prodotto tradizionale abbinano oggi un design moderno, frutto della collaborazione tra gli artigiani e gli architetti che negli ultimi anni si sono affiancati allo Smai. Mobili, ma anche porte e finestre, che danno vita a una filiera completa dell’artigianato della casa, la cui varietà emergerà dalla novità assoluta dell’esposizione: la riproduzione di un appartamento interamente arredato dai soci dello Smai, che mostrerà in modo tangibile l’ampiezza della produzione che il consorzio è in grado di garantire alla ropria clientela, sempre con la primaria attenzione alla personalizzazione delle soluzioni.
La nuova mostra rappresenta per lo Smai un ulteriore passo in avanti nel percorso di crescita che ricerca nella qualità totale il biglietto da visita con cui presentarsi sul mercato e nelle fiere di settore più importanti, dove gli artigiani altotiberini sono tornati recentemente protagonisti in Italia, con la partecipazione al Moa Casa di Roma e al Salone Internazionale del Mobile di Milano, e all’estero, con la presenza ai Saloni WorldWide del Crocus Expo di Mosca.
La positiva sinergia con Sogepu si concretizzerà anche nella fornitura da parte dello Smai di alcuni arredi di pregio per la nuova sede operativa della società in via di allestimento nei locali adiacenti all’esposizione, che è stata commissionata dal presidente Cristian Goracci proprio per sottolineare concretamente l’apprezzamento per la qualità del lavoro degli artigiani altotiberini.
Città di Castello/Umbertide
13/07/2015 08:26
Redazione