C.Castello: processo per calunnia

Sarà processata per calunnia la donna di origine marocchina residente nel tifernate che nel 2007 accusò un connazionale di violenza sessuale. Le indagini infatti avrebbero escluso la colpevolezza dell’uomo. All’epoca dei fatti la marocchina, che dopo la violenza fu trasferita all’ospedale di Città di Castello e rifiutò di sottoporsi a visita ginecologica, dichiarò di aver riconosciuto il suo aguzzino dalla voce, ma i RIS hanno dimostrato che il marocchino non avrebbe alcuna responsabilità.