Il caldo record che investirà da domani la città di Perugia - che venerdì 13 con Bolzano e Campobasso sarà contrassegnata dal bollino rosso - "rappresenta un serio pericolo per la salute umana, specie per soggetti più fragili come anziani, bambini e cittadini con patologie preesistenti": lo affermano gli esperti della Società italiana di medicina ambientale (Sima) che lanciano oggi l'allarme circa le ripercussioni del repentino rialzo delle temperature sul corpo umano. "Il caldo eccessivo - spiega il presidente Sima, Alessandro Miani - determina problemi sanitari in quanto può alterare il sistema di regolazione della temperatura corporea. Il corpo umano si raffredda attraverso la sudorazione, ma in determinate condizioni ambientali questo non è sufficiente: una umidità eccessiva impedisce al sudore di evaporare, con il calore corporeo che aumenta rapidamente e può arrivare a danneggiare organi vitali e il cervello. Temperature eccessivamente elevate possono provocare disturbi lievi come crampi, svenimenti, edemi, ma anche problemi gravi, dalla congestione alla disidratazione, aggravando le condizioni di salute di persone con patologie croniche preesistenti". Tra i disturbi legati al caldo i più frequenti sono insolazione, crampi causati da una perdita di sodio, edema causato da una ritenzione di liquidi negli arti; congestione causata dall'assunzione di bevande ghiacciate in un organismo surriscaldato; disidratazione; colpo di calore. La Società italiana di medicina ambientale diffonde - in una sua nota - una guida con i consigli pratici per difendersi dal caldo, fra i quali evitare di esporsi al caldo e al sole diretto e uscire di casa solo nelle ore più fresche; assicurare un adeguato ricambio di aria in casa e agevolare la ventilazione naturale; mantenere le stanze fresche schermando le finestre esposte al sole; chiudere le finestre durante il giorno e aprirle durante le ore più fresche della giornata; fare bagni e docce frequenti e con acqua tiepida; bere almeno 1,5/3 litri di acqua durante la giornata, evitare alcolici e preferire frutta e verdura; quando si esce di casa, proteggere gli occhi con occhiali da sole e prevenire scottature con creme solari ad alto fattore protettivo; indossare abiti in fibre naturali e indumenti traspiranti, meglio se di colore chiaro; evitare l'attività sportiva all'aperto nelle ore più calde.