Casa Benedetta di Sigillo, Casa di riposo Mosca di Gubbio (nella foto), ente di assistenza alla persona EASP Baldassini di Gualdo Tadino.
Queste sono le tre strutture dedicate al ricovero di anziani autosufficienti e non, nel comprensorio dell'Alto Chiascio.
194 i posti totali attualmente occupati, con la struttura di Gubbio al completo nei suoi 89 utenti, con quella di Sigillo che ha pochissimi posti liberi e 45 occupati, e quella di Gualdo con due disponibilità e 60 già ricoverati.
In tutto il comprensorio dunque sono poco meno di 200 i letti a disposizione della popolazione più anziana con disturbi alla deambulazione, allettati, malati di demenza senile o anche in buona salute ma rimasti soli.
In 40 però, numero più numero meno, sono iscritti alla lista di attesa della Asl per ottenere un posto la cui spesa sia compartecipata al 50% proprio dall'azienda sanitaria locale.
La retta giornaliera per i non autosufficienti è stabilita dalla Regione in 87,20 euro per un totale di 2.600 euro mensili. Una cifra che in davvero pochi riescono a coprire con il budget familiare;
così si può fare richiesta alla Asl di compartecipare alla spesa per la metà della retta facendo sì che alla famiglia il ricovero costi solo, e si fa per dire, 1300 euro ogni 30 giorni.
Ad oggi, quindi, dei 194 ricoveri totali, 164 sono non autosufficienti. Di questi 122 sono finanziati dal servizio sanitario. Dunque solo in 42 pagano l'intera retta.
E' come detto la lista di attesa è lunga, in 40 hanno fatto richiesta per ottenere i 1300 euro mensili dalla Asl.
Andiamo nel dettaglio: alla casa di riposo Mosca di Gubbio 77 sono i posti di residenza protetta per non autosufficienti: di questi 61 hanno ottenuto l'integrazione della retta dalla Asl. 12 sono invece i posti per autosufficienti che si vedono applicata una retta alberghiera di 50 euro al giorno per un totale di 1500 euro mensili.
A Gubbio la struttura, come detto è al completo, ed ha ricoverati anche alcuni anziani di Perugia, terni ed Umbertide.
A Sigillo la Casa Benedetta ha 27 posti per non autosufficienti, 11 dei quali convenzionati. 18 sono i posti per gli anziani autonomi e che lì trovano dove dormire e dove mangiare.
Infine, all'Easp Baldassini di Gualdo Tadino i 50 non autosufficienti sono tutti convenzionati al 50% con la Asl, 10 anziani hanno addirittura la formula della RSA ovvero con la spesa tutta a carico del servizio sanitario.
Servizio completamente diverso quello offerto presso l'ospedale comprensoriale di Branca dove per 30 giorni un anziani, dopo la fase acuta del ricovero, può essere seguito in attesa del ritorno a casa. Qui avrà il suo medico di base a visitarlo, un'infermiera ed un Oos a disposizione in corsia. Il tutto completamente gratuito.
Insomma, chi ad oggi si trova nella difficile situazione di dover gestire un anziano deve fare i conti con tariffe altissime, liste di attesa e tempi che sembrano infiniti.
Gubbio/Gualdo Tadino
10/08/2015 09:22
Redazione