"Sono felice per il gol ma soprattutto per i 3 punti": è raggiante Daniele Casiraghi in conferenza stampa dopo la vittoria a Monza, firmata da un suo pregevole gol a 8' dalla fine. Nella sua terra (lui è milanese), sotto gli occhi di amici e familiari, il "principino" ha firmato una delle sue prestazioni più rilevanti da quando è in rossoblù finendo in crescendo e andando a confezionare un gol che ricorda quello di Verratti nell'ultima uscita in Nazionale: "La squadra ha retto bene l'urto con il Monza, ci davano tutti per spacciati ma abbiamo orgoglio. E poi il mister ha adottato accorgimenti tattici nuovi (difesa a 3) che forse hanno disorientato i nostri avversari. Bene così, ora sotto con la Triestina perchè ci servono ancora punti per stare al sicuro. Poi se avremo spazio e tempo a disposizione proveremo anche a fare qualcosina di più".
Intanto per la gara di domenica prossima alle 14.30 al Barbetti contro la Triestina è stato designato l'arbitro De Angeli di Abbiategrasso. Nessun provvedimento del Giudice sportivo a carico dei rossoblù, tra i quali però sono entrati in diffida sia il difensore Lo Porto che il centrocampista Davì.
Intanto novità dal Consiglio della serie C di oggi con il nuovo regolamento, che sostituisce quello approvato in precedenza, tenuto conto dell’esclusione delle società Pro Piacenza e Matera, che rimodula la formula dei playout e stabilisce che le retrocessioni al campionato di Serie D sono ridotte a 5 con i seguenti criteri: nel girone B, unico a 20 squadre, è prevista una retrocessione diretta e un playout tra la penultima e la terzultima squadra. Se tra le due ci sono più di 8 punti di differenza, la retrocessione della penultima è diretta.
Il Consiglio Federale di oggi ha rappresentato un altro passo importante verso la riscrittura di quelle regole tanto invocate dal Presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli e dal Presidente della Figc Gabriele Gravina, quel percorso nuovo che aspira a un futuro migliore e più sereno per il calcio, fatto più di campo di gioco e società sane. Da qui anche la nascita di una sorta di ‘Black List’, tema affrontato oggi e che il Consiglio Federale ha approvato all’unanimità con delle modifiche al regolamento in materia di partecipazioni societarie a livello professionistico. Questa ‘lista nera’ impedisce di acquistare una società a quei soggetti che negli ultimi cinque anni abbiano ricoperto il ruolo di socio, amministratore o dirigente con poteri di rappresentanza in ambito federale in società destinatarie di provvedimenti di esclusione dal campionato o di revoca dell’affiliazione dalla FIGC.
Gubbio/Gualdo Tadino
02/04/2019 18:47
Redazione