Castello: tre ore e mezza per un'ambulanza. Denuncia alla Polizia

Ci sono volute tre ore e mezza e tre telefonate al 118 perchè una signora di 88 anni , con frattura del femore, potesse essere soccorsa nella sua casa di Varèsina di Città di Castello e portata in ospedale . Lo afferma il figlio della signora che si è presentato al Commissariato di Polizia tifernate per sporgere denuncia, un atto formale per capire cosa è successo in quasi quattro ore di attesa. Il fatto risale a domenica 14 febbraio , giorno di San Valentino. Sono le 13.30 circa, l'anziana scivola nel bagno arrecandosi un grave dolore ad uno degli arti inferiori . Il figlio e la nuora, in casa a quell'ora, la soccorrono immediatamente ma capiscono che si trovano davanti alla frattura del femore . Chiamano il 118 e risponde la centrale operativa di Arezzo che li mette in contatto con quella di Perugia . L'uomo parla con l'operatrice spiegando quanto accaduto: l'anziana è cosciente, ma accusa dolore ed ha situazioni cliniche pregresse; il centralino avverte che ci sarà del ritardo rispetto ai tempi stabiliti e invita ad attendere l'ambulanza sul posto appena possibile. Passa un'ora e mezza, sono le 15, l'anziana accusa un forte dolore, sudorazione a freddo e in generale un disagio fisico dovuto alla sua età e ai suoi pregressi, il figlio chiama nuovamente il 118 che spiega il ritardo in quanto c'erano state altre emergenze . L'invito è ancora una volta a pazientare . Passa un'ora e trequarti e ancora nessuna ambulanza a Varesina, nuova telefonata dell'uomo palesemente spazientito e quindi alle 17 l'arrivo del mezzo di soccorso . Nè è finita qui. Dopo il danno la beffa. Il figlio chiede spiegazioni di tale ritardo agli intervenuti, qual'era l'emergenza che aveva comportato l'invio così tardi di un'ambulanza : gli operatori sanitari, stando a quanto riportato nella denuncia alla Polizia , avrebbero risposto, nessuna emergenza, solo normale routine , forse il soccorso sarebbe potuto intervenire prima . Cattiva comunicazione tra i centralini di Arezzo e Perugia? Cattiva organizzazione? Lo scopriranno gli agenti chiamati a verificare il caso mentre la politica si è già attivata . Sulla questione il capogruppo di Forza Italia di Città di Castello Cesare Sassolini ha presentato un ordine del giorno in consiglio per capire i motivi di quello che definisce un grave disservizio del 118 in Alto Tevere .