"La coalizione che sostiene il Sindaco Stirati è pienamente d’accordo con la scelta della Giunta riguardo all’istituzione di un centro SPRAR a Gubbio".
Si apre così una nota a firma della coalizione di maggioranza consiliare a Gubbio (Liberi e Democratici, Scelgo Gubbio, Sel e Psi) che manifesta il pieno appoggio alla decisione della Giunta Stirati di aderire al bando per la realizzazione di un centro raccolta migranti nel territorio comunale.
"Innanzitutto per rispondere ad un principio morale: una comunità, perché possa definirsi progredita, non può permettersi di dimenticare la solidarietà e soprattutto non può tendere ad un individualismo senza ragione. Il mondo di Facebook ed Internet, infatti, che avrebbe dovuto togliere i confini e metterci a contatto con il resto dell’umanità, sta diventando sempre più un luogo solitario dove fomentare l’odio e la paura dell’altro, di ciò che è nuovo. In secondo luogo, organizzare uno SPRAR a Gubbio significa gestire meglio l’emergenza, tramite l’accoglienza diffusa, come dimostrano pure i dati di questo ultimo periodo che riguardano i centri SPRAR già funzionanti in Umbria e nelle Marche. A Gubbio verrebbero previsti 40 posti per rifugiati (avete letto bene, solo 40!), per la seconda accoglienza. E a questo progetto, volenti o nolenti, dovranno aderire tutti i Comuni d’Italia, per evitare di concentrare coloro che transitano per il nostro Paese in cerca di umanità, in pochi e mal controllati centri di raccolta. A Gubbio ci siamo organizzati prima.
L’incontro di martedì scorso, poi, doveva essere l’occasione per il Libero Comitato Cittadino di trovare le risposte alle loro preoccupazioni, riguardo l’insicurezza e la microcriminalità che, a loro opinione, avrebbe portato il centro SPRAR (i dati del Prefetto, lo ricordiamo, parlano di diminuzione), invece è diventato una palestra per esercitarsi in una gara di stereotipi qualunquistici, nei quali, fortunatamente, la maggioranza degli eugubini non si riconosce.
Tra l’altro, per quanto riguarda la sicurezza, un tema che sta molto a cuore a questa Amministrazione, il 15 aprile è stato firmato dal Sindaco Stirati, dal prefetto Cannizzaro e dal Sottosegretario Bocci, l’accordo che impegna Ministero degli Interni, Prefettura di Perugia e Comune di Gubbio a trovare le misure adeguate per garantire la sicurezza sul nostro territorio. E questo patto per la legalità ha nei suoi obiettivi fondamentali la lotta contro l’immigrazione clandestina. Chi sente propria la comunità eugubina deve dimostrare di avere idee per la Città e prima ancora di avere un’idea di Gubbio".
Gubbio/Gualdo Tadino
19/04/2016 12:21
Redazione