A Foligno, erano in tanti ieri sera a fare il tifo per lui. Leonardo Spinazzola, folignate doc, cresciuto nella Virtus Foligno, allenata da Federico Ranucci, debuttava in Champions League nella gara più importante della stagione, finora, per la Juventus. Una gara che resterà nella memoria di tutti i tifosi bianconeri, per la clamorosa remuntada sull'Atletico Madrid firmata dalla tripletta di Cristiano Ronaldi. Ma lui, Leonardo Spinazzola, umbro di Foligno, è stato fra i grandi protagonisti della serata, sciorinando una prestazione di grande personalità, vigore atletico, ritmo e presenza. Una vera spina nel fianco lungo la fascia sinistra per l'Atletico Madrid con Simeone che forse non si aspettava la mossa a sorpresa di Allegri (difesa a 3 con arretramento di Emre Can) ma neanche questo debuttante semisconosciuto al calcio internazionale. Per quanto, anche in maglia Atalanta, l'ex grifone aveva avuto esperienze europee con il debutto anche in maglia azzurra, e la sfortunata parentesi del Bernabeu con l'Italia di Ventura sommersa 3-0 dalla Spagna. Vecchi ricordi, cicatrici pienamente recuperate ieri sera con una prova superlativa, che lo candida non solo ad avere molto più spazio da titolare in bianconero, ma anche alla prossima convocazione in Nazionale da parte del CT Mancini in vista delle prime gare ufficiali di qualificazione per l'Europeo 2020.
Leonardo Spinazzola era approdato alla Juventus (per lui un ritorno, finalmente in prima squadra, dopo aver vestito la maglia bianconera con la formazione Primavera dal 2010 al 2012), dopo essere cresciuto nella Virtus Foligno, passando per il Perugia e quindi approdando all’Atalanta. Solo un brutto infortunio al ginocchio nel 2018 ne ha compromesso la prima parte della stagione, ma ora il vero Spinazzola è tornato.
Foligno/Spoleto
13/03/2019 13:21
Redazione