Città di Foligno, Guazzolini si gioca tutto con la Nuorese. E Kondogbia accusa: "Ius non ha rispettato gli impegni"

In casa Città di Foligno la giornata di ieri, come tra l'altro si prestava ad essere ha portato una svolta definitiva in vista della partita interna contro la Nuorese. Nessun avvicendamento, l'ultima spiaggia di Guazzolini sarà proprio contro i sardi di fronte al pubblico amico, serve solo la vittoria per salvare la panchina e soprattutto per rinvigorire una squadra che è ultima in classifica. Lo stesso presidente Ius si è così esposto all'opinione pubblica: “Abbiamo riflettuto molto, abbiamo vagliato tutte le possibilità e alla fine abbiamo deciso che ad oggi la migliore strada sia quella di proseguire con il mister. Contro la Nuorese ci aspettiamo segnali importanti, altrimenti saremo costretti a pendere provvedimenti”. Insomma il messaggio fra le righe è fin troppo esplicito, o la vittoria o l'esonero. Ma il tecnico non sembra essere l'unico sulla graticola, perchè Ius ha qualcosa da dire anche alla squadra, con la quale si è confrontato anche ieri: “Non è mica solo il tecnico ad essere sotto la lente di ingrandimento, sotto esame ci sono anche i giocatori. Alla fine vanno loro in campo e se sbagliano un gol facile sotto porta, o un passaggio di due metri o una chiusura difensiva sulla quale prendiamo gol, il mister può farci ben poco, lui non va in campo. Nel frattempo però chiudo una volta per tutte la questione allenatore, i nomi che sono circolati destabilizzano già un ambiente minato nella fiducia per la mancanza di risultati. Qualsiasi decisione verrà comunicata tramite un nostro comunicato, il resto sono solo chiacchiere” Chiosa così il presidente. Nel frattempo però non c'èstata una vera e propria smentita sul fatto che si sia sondato altrove, cosa che per altro, rientra in pieno nella frase “abbiamo vagliato tutte le possibilità”, detta dal presidente. Insomma, fiducia a tempo per Guazzolini, per altro supportato da tutta la squadra, squadra che però a dicembre, e non prima, potrebbe vedere anche qualche drastico stravolgimento. Intanto Guazzolini recupera Catanese dalla squalifica, hanno completamente smaltito l'influenza invece Bagnetti e Merkaj. Infine l'ultima notizia arriva dal desaparecido Kondogbia: alla fine, nonostante risulti tesserato, il giocatore ha deciso di non proseguire la sua avventura con i falchetti, e anzi lancia parole tutt'altro che di affetto alla sua ex società, come riporta il sito FolignoSport: “Mi era stato promesso tanto, dalla casa per me e per la mia compagna, e altre cose che avevao chiesto prima di accetare la proposta biancazzurra, alla fine non si è avverato niente. Ius mi aveva parlato di un grande progetto, ma già dai primi giorni mi ero accorto che c'era più di qualcosa che non andava. Non ho nulla contro la squdra, ne tanto meno dei tifosi, ma contro la società che non ha ispettato gli impgni che si era presa”