Continental, che ha la sostenibilità come valore fondante, investe ogni anno ingenti risorse in ricerca e sviluppo per creare prodotti e servizi compatibili con le sempre maggiori istanze legate alle tematiche ambientali, che devono essere coniugate con le necessità di mobilità e di competitività di persone e aziende. In quest’ottica, ha scelto la piattaforma cycling e di essere Top Sponsor del maggiore evento ciclistico italiano, il Giro D’Italia, per sensibilizzare e approfondire i temi dell’impatto della mobilità con un Osservatorio che fotografa l’attuale situazione delle principali province toccate dal Giro.
Perugia e provincia mostrano dati interessanti da questo punto di vista. Iniziando dal fatto che tra il 2022 e il 2023 il mercato dell’usato ha dato segnali positivi: la vendita di auto elettriche ha registrato una crescita del 27,66%, ovvero da 141 a 180 unità. Per l’ibrido, invece, c’è stato un salto in avanti del 78,06%, con il passaggio da 670 a 1.193 unità. Più debole il fronte dell’immatricolazione che per le auto ibride aumenta del 7,31% passando da 3.309 a 3.551 unità mentre per l’elettrico cala del 6,01% nello stesso periodo, con il passaggio da 499 a 469 unità. La sensibilità dimostrata in provincia di Perugia nei confronti di auto elettrificate può giovarsi di una rete di ricarica composta da 413 punti distribuiti in 199 aree.
Si consideri che il parco circolante in questa provincia è composto per il 76,1% proprio da autovetture (contro il 74,6% registrato a livello nazionale), per il 11,8% da motocicli (13,7% a livello nazionale) e per l’8% da autocarri per trasporto merci (8,2%). Il resto riguarda quote residuali di altri veicoli (come autobus, autocarri speciali, motocarri...).
Un altro aspetto utile per declinare il concetto di sostenibilità nel territorio riguarda la categoria di emissione degli autoveicoli: la più rappresentata è l’Euro 6, che copre il 29,2% del circolante. Un dato leggermente al di sotto della media nazionale che si attesta al 29,6%. Seguono l’Euro 4 col 19,2% (19,5% a livello nazionale) e l’Euro 5 col 14,9% (14,8% a livello nazionale). Da evidenziare che permane un’incidenza di veicoli di categoria Euro 0 pari al 12,6% del totale (superiore alla media nazionale dell’11,7%); se sommati agli Euro 1 ed Euro 2 si raggiunge quota 24%, quasi un veicolo su quattro, dunque.
Quest’ultima analisi è coerentemente confermata se si sposta l’attenzione sull’anzianità del parco: i veicoli in circolazione a Perugia e provincia con età compresa da 5 a 10 anni sono il 20,3% del totale (in Italia sono il 19%); a seguire ci sono i veicoli da 15 a 20 anni che sono il 18,1% e da 10 a 15 anni con il 17% (in Italia sono il 16,7%).
Nel capitolo alimentazione, domina il gasolio con il 45,1% degli autoveicoli contro una percentuale a livello nazionale del 40,4%. A poca distanza c’è la benzina col 38,4% (46,1% a livello nazionale). Interessante il dato sulla diffusione dei veicoli elettrificati: l’elettrico è allo 0,3% del totale, una percentuale poco inferiore al dato nazionale, fermo allo 0,5%; meglio i veicoli ibridi (sia a benzina che a gasolio) che nella provincia di Perugia si attestano al 2,9% del totale (4,1% la media italiana).
Perugia
11/05/2024 10:48
Redazione