Si sono disputate ieri le semifinali di ritorno per quanto concerne la Coppa Italia di Eccellenza. Erano chiamate all'impresa Lama e Narnese, rispettivamente contro Angelana e Villabiagio, sogni di gloria che però sono rimasti nel cassetto per entrambe le squadre che alla fine hanno dovuto accontentarsi di essere arrivate ad un passo dalla finale del Cri che si disputerà ad inizio gennaio, a giocarsi il trofeo sarà quindi il Villabiagio di Guastalvino e l'Angelana di Montecucco. Partendo dalla gara del San Girolamo, ai padroni di casa serviva ribaltare il 2-0 maturato all'andata, per l'occasione però Sabatini ha deciso d concedere spazio anche a chi ne ha avuto di meno in campionato, con una squadra molto giovane e priva dal primo minuto della presenza di giocatori cardine come Quondam, Chiani, Gaggiotti, Donati e Bonanni, ai quali si aggiunge dopo i primi 45' di gioco anche il portiere Cunzi per infortunio, sostituito da Santini. La Narnese nonostante ciò, conquista una buona supremazia territoriale, coronandola al 29' quando Fenici controlla in area un perfett cambio di gioco di Raggi e fulmina Mattelli per il gol dell'1-0 che riapre i giochi qualificazione. La gioia però dura appena un quarto d'ora, visto che Ciurnelli di testa riporta il risultato in equilibrio, facendo divenire titanica la rimonta della Narnese, costretta a segnare tre gol di scarto. Nonostante ciò i padroni di casa onorano l'impegno sino alla fine e alla mezzora della ripresa tornano in vantaggio: il difensore Vergaini tocca con la mano in area di rigore, Fenici si presenta dal dischetto e realizza è un gol solamente illusorio visto che sei minuti più tardi Porricelli pareggia nuovamente chiudendo il discorso quaificazione. Venendo all'altra gara di giornata, dura appena lo spazio di sette minuti la speranza del Lama di Bonura: Polidori infatti delizia il pubblico presente con un sombrero ai danni di Cappellacci prima di depositare con un destro chirurgico alle spalle di Ciliegi. L'Angelana tiene il pallino del gioco e crea altre due palle nitidie con D'Onofrio e Marinaccio, ma la mira è imprecisa. La gara diventa poco più che una amichevole di metà settimana tanto che al 2' della ripresa i giallorossi raddoppiano cn Catani che di testa infilza Ciliegi dopo il corner di Licastro. Al 18' l'ultimo gol della gara, lo segna ancora Polidori che approfitta di un errore di Cappellacci. Per l'Angelana si tratta della terza finale conquistata nell'arco delle ultime quattro stagioni.