Quella della liuteria è da ritenere una tradizione che preserva una memoria storica e rappresenta un’eccellenza nella nostra offerta culturale. Oggi abbiamo presentato il corso della nuova Scuola di liuteria di Gubbio e per noi è sicuramente motivo di orgoglio; Gubbio annovera questa tradizione per mantenere peculiarità al fine di proporre strategie di rilancio e di rigenerazione del proprio tessuto socio-culturale. Una ripartenza appropriata: dopo che erano venuti meno finanziamenti per la formazione professionale e grazie al progetto dell’Associazione Archè, sostenuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Perugia, possono finalmente ripartire i corsi di formazione sulla liuteria e le attività ad essa connesse, quale elemento di forte visibilità ed attrazione da collegare anche ad eventi ed appuntamenti culturali che la città organizza nel corso dell’anno. E’ una grande soddisfazione apprendere che ci sia una buona risposta per le iscrizioni ai corsi, che hanno preso avvio ieri e che si svolgeranno fino a dicembre, con giovani provenienti da varie parti d’Italia e che diventeranno senz’altro attrattiva anche per altri Paesi europei. Il nostro auspicio è quello di elaborare una proposta forte sulla quale raccogliere risorse perché intendiamo dare solidità e robustezza ad esperienze rilevanti che si possono coniugare con le tante attività musicali presenti in città, al fine di creare un percorso virtuoso nell’ambito culturale, sociale e anche turistico.