Crisi Eugubino-Gualdese: i sindacati chiedono incontro urgente a Sindaco Gubbio, consiglieri regionali e parlamentari

"Continua ad aggravarsi la situazione del territorio dei Comuni della fascia appenninica dell'Eugubino-Gualdese, anche per effetto del decreto Salva-Banche che ha comportato una perdita dei risparmi delle persone con effetti negativi sul sistema delle piccole imprese, la persistente difficoltà dal punto di vista economico ed occupazionale e gli sviluppi delle vicende di alcune aziende importanti che rimangono incerti". E' l'ennesimo allarme, stavolta quasi a suonare come un Capodanno d'emergenza, lanciato dalle organizzazioni Sindacali CGIL CISL UIL territoriali, unitamente ai sindacati pensionati che richiedono al Sindaco di Gubbio, in quanto capofila dell’ambito sociale, dando seguito agli incontri precedenti ed agli impegni assunti, di farsi promotore unitamente alle diverse amministrazioni "di un pacchetto di misure territoriali in maniera da costruire insieme delle possibili risposte per il sistema produttivo e per le persone, attraverso un nuova fase di coesione sociale e di governo territoriale, nuove opportunità di sviluppo, sollecitando i soggetti locali, ma anche favorendo la nascita e l’allocazione di nuove attività e nuovi soggetti, da sottoporre all’attenzione della Regione Umbria ed allo stesso Parlamento, condividendolo, con le organizzazioni sindacali e le rappresentanze dell’imprese, attraverso un incontro e un confronto immediato". Una richiesta mirata e immediata, dunque, da parte dei sindacati che chiedono un confronto diretto e senza ulteriori proroghe: la crisi, come dire, non si spegne con i botti di San Silvestro.