Il 16 agosto si inaugura la XVI edizione del Festival “Gubbio No Borders”, organizzato dall'Associazione Jazz Club Gubbio con la direzione artistica di Luigi Filippini; cinque eventi nell'arco di otto giorni tra musica e cinema, celebrando il jazz nelle sue varie sfumature: dallo swing, al blues, al groove anni settanta, alle atmosfere da sogno dei musical americani.
Ad inaugurare la manifestazione, stasera mercoledì 16 agosto alle 21.30 al Chiostro San Pietro di Gubbio, un trio formato da tre grandi musicisti del panorama jazz italiano e internazionale: il batterista Lorenzo Tucci, il tenorsassofonista Max Ionata e il tastierista Luca Mannutza impegnato all'organo hammond, che presenteranno il progetto di Lorenzo Tucci “Touch” tra blues, jazz, swing, pop e sonorità anni '70 dando vita a uno scenario variopinto scandito da groove gonfi di ritmo.
Così Lorenzo Tucci descrive il suo progetto “Touch”, termine divenuto anche il titolo di uno dei suoi album ed anche il suo soprannome, ad indicare il suo tocco tanto adrenalinico e coinvolgente quanto raccolto e suggestivo:
"Ho voluto pensare al jazz come una parola ben più ampia del significato che racchiude, attingendo non solo a generi come samba, funk, latin jazz, bossa nova e ad alcune sonorità degli anni settanta rievocate dalla presenza dell'organo Hammond, ma anche alla dance music del brano The Sky, che ho personalmente composto scrivendone il testo.”
Per trasformare questo progetto in un disco, nel 2009 Tucci ha raccolto accanto a sè vari amici e star del jazz italiano: da Gianluca Petrella a Daniele Scannapieco a Alice Ricciardi, Pietro Lussu, Luca Mannutza, Walter Ricci, Max Ionata, Fabrizio Bosso, Pietro Ciancaglini.
Gli altri appuntamenti del Festival:
Un'intera serata, quella del 18 agosto, sarà dedicata ad omaggiare il centenario del primo disco della storia del jazz con la proiezione alle ore 21.30 del film “Sicily Jass” presso la Sala Trecentesca della Residenza Comunale.
Il 19 agosto alle 21.30 si torna al Chiostro di San Pietro per un concerto all'insegna del Blues d'autore, con la band di Maurizio Pugno&Gionni Grasso.
Il 21 agosto sarà la volta del “Jazz in Taverna Off”, con il concerto “Sicily Jass” ispirato al periodo 1917-1926 e dunque alle musiche e allo stile della Original Dixieland Jass Band, con la Dixie's Brothers Band. Per il pubblico, aperitivo, cena e concerto dalle ore 20.15, all'ex refettorio di San Pietro.
L'ultimo appuntamento del 23 agosto è sempre all'insegna del Jazz in Taverna Off, dal titolo “Evadere dalla realtà alla ricerca di un sogno: il Musical”. Gli spettatori saranno trasportati dalle atmosfere sognanti dei musical americani dal Paolo Ghetti Melody Quartet, con musiche di George Gers
Gubbio/Gualdo Tadino
16/08/2017 08:56
Redazione