E' il tempo dei commenti il giorno dopo le lunghe file sulla statale Contessa, che collega l'Eugubino al Pesarese nella giornata di ieri: oltre 2 ore per coprire un tratto di strada di meno di 30 km a causa di 4 semafori disposti lungo il tracciato a cavallo tra le due regioni.
Oggi si fanno sentire sia il sindaco di Gubbio, Filippo Stirati che l'ex sindaco e consigliere regionale Orfeo Goracci:
«Esprimo forte preoccupazione per quanto avvenuto ieri sulla strada della Contessa – scrive il sindaco Filippo Mario Stirati - con rallentamenti del traffico veicolare anche di ore, a causa dei blocchi semaforici installati, legati alle varie problematiche. Come amministrazione, ci siamo attivati subito appena percepito il disagio, con enti o organismi responsabili per la parte umbra, con l’intervento di Polizia Municipale, Provincia di Perugia, Carabinieri e altre forze dell’ordine, ma il vero problema è stato creato dall’impianto semaforico istallato tra Cagli e Cantiano, di competenza delle Marche. Su quel versante non si è attivato nessuno a porre rimedio per contenere i disagi. Già da tempo, sono state reperite le necessarie coperture per l’intervento nel tratto umbro interessato dalla frana che ha lo stanziamento di 750.000,00 euro dalla Regione Umbria e la Provincia di Perugia ci ha assicurato che è in fase di progettazione esecutiva e presto verrà attivata la gara d’appalto. Con l’avvicinarsi dell’estate e dei vari ponti che vedono l’aumento del flusso veicolare, occorre la massima spinta per far presto. Soprattutto, occorre prendere l’iniziativa di sollecitare Regione Marche e Provincia di Pesaro, a fornire le massime garanzie per un rapido intervento nel loro territorio. In tal senso, richiederemo un tavolo comune di incontro interregionale, anche per gestire le eventuali fasi di emergenza, fino al pieno ripristino della viabilità».
"Da due anni ormai, ripetutamente e con forza, ho chiesto e chiedo l’avvio dei lavori per la definitiva sistemazione della frana al confine con le Marche e il ripristino della normale circolazione a doppio senso, senza semaforo - scrive invece il consigliere regionale Goracci - Due anni di impegno, con promesse più volte dispensate dall’Assessore Rometti e dalla Presidente Marini, senza che nulla sia cambiato : Gubbio , tradizionalmente penalizzata dal punto di vista infrastrutturale, continua ad avere una Strada della Contessa a “ scartamento ridotto “, con tutti i disagi e gli inconvenienti che è logico mettere in preventivo nei giorni degli esodi vacanzieri . Purtroppo, la situazione che oggi dobbiamo lamentare per le Festività pasquali non sarà certo differente da quella che patiremo l’estate prossima ventura, con il pendolarismo balneare in piena attività per tutto l’arco della stagione . Da parte della Giunta regionale si continua a nicchiare, si indicano date, si formulano promesse, salvo poi costringere tutti a subire la solita musica : una situazione di continuo disagio , una ferita per un territorio che molto ha dato e continua a dare, avendo ricevuto e ricevendo molto poco , eccezion fatta per problemi, difficoltà , intoppi e intermittenze ( tutti sovrabbondanti ! ) in cantieri, opere pubbliche , infrastrutture di vario tipo . Non solo : la Regione Umbria, che non ha mosso un dito rispetto all’esigenza di sistemare definitivamente la “ Contessa “, è la stessa che ha spinto e spinge per la trasformazione della E 45 in autostrada, con conseguente pedaggio a gravare sui cittadini e sulle attività economiche e scempio ambientale a deturpare i nostri paesaggi, solo per portare denari nelle pingui casse di grandi imprese che fanno affari su opere pubbliche di dubbia o insussistente utilità". .
Gubbio/Gualdo Tadino
07/04/2015 15:57
Redazione